«Non ho nessuna velleità di vincere. Potrei restare sull'Isola un solo giorno. E sono capacissima. Come potrei dire: 'Wow, questo sì che mi ci voleva' e restare. La mia vita è stata lunga e ho vissuto tante cose. E non considero questa esperienza solo per le difficoltà fisiche e ambientali, ma la vedo più come un viaggio mentale e spirituale dati i miei interessi per la consapevolezza e il controllo della mente».
Una tipologia di concorrente diversa da tutte quelle viste finora sull'Isola. «Io sono molto contraria ai pregiudizi e ai preconcetti», spiega Catherine Spaak. «Partendo da questo la mia decisione può essere capita o capita meglio. Che altro aggiungere? Niente. Io non mi sono fatta nessuna idea, li ho incontrati e basta. Rimane la mia disponibilità alla sorpresa, all'amicizia, al divertimento»
Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Gennaio 2015, 14:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout