Bobby Solo a Oggi è un altro giorno: «Portai un pezzo a Sanremo, ma non fu preso, magari l'anno prossimo»

Il cantante di "Zingara" ripercorre la sua vita e i 59 anni di carriera

Bobby Solo a Oggi è un altro giorno: «Portai un pezzo a Sanremo, ma non fu preso, magari l'anno prossimo»

Bobby Solo interviene come ospite a Oggi è un altro giorno da Serena Bortone per parlare dei suoi 59 anni di carriera. Il cantante di "Zingara", "Se piangi, se ridi", "Non c'è più niente da fare" e di "Una lacrima sul viso" ha fatto la storia della musica italiana ripercorre la sua vita e racconta il suo passato, l'amore per Elvis Presley e i suoi progetti sanremesi.   

Leggi anche > Alba Parietti commenta il mancato posto in prima fila a Sanremo: «Sono stata retrocessa»

Bobby Solo a Oggi è un altro giorno

La sua passione per la musica è nata grazie a un amore di gioventù, una relazione platonica con una ragazzina americana di 14 anni: «Era figlia di un giornalista corrispondente a Roma e lei mi parlava di Elvis Presley.

Se non ci fosse stata lei non lo avrei scoperto e non avrei fatto questo lavoro. Lei non c'è più perché fumava e ha avuto un problema ai polmoni, ma suo fratello è un importante avvocato con lo studio a Piazza di Spagna».

Bobby Solo a Sanremo

Dopo aver studiato i dischi che la sorella in America gli aveva inviato ha cominciato a farsi notare. Non è stato facile farsi apprezzare dalla casa discografica. «Dicevano che avevo la voce di un eunuco, "castrato" non è bello». Bobby Solo, inoltre, è passato come il primo uomo truccato sul palco sdoganando il make up per il genere maschile. Su Sanremo ammette di aver seguito i suoi coetanei e di aver gradito il giovane Tananai. Infine il progetto: «Mi piacerebbe molto tornare al festival, magari l'anno prossimo. Avevo preparato un pezzo due anni fa e non me lo hanno preso». 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Febbraio 2022, 15:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA