«Ci vuole davvero faccia tosta per vantarsi, come fa l’amministratore delegato Salini in una lettera alla “Stampa”, di aver chiuso il Bilancio 2020 della Rai in pareggio. Se ciò è stato possibile, lo si deve esclusivamente alla decisione del Governo Conte di regalare ulteriori 85 milioni di euro dei cittadini alla Rai per aggiustare i conti, dopo il “preoccupante deterioramento finanziario” denunciato l’11 novembre scorso in commissione di Vigilanza dall’allora ministro dell’Economia Gualtieri. E’ stato Conte, con i soldi pubblici, a salvare i conti di Salini, che altrimenti sarebbero finiti in rosso, mentre le tv commerciali chiudevano in utile. Addirittura l’Ad Rai, in una lettera alla Vigilanza, per fare pressioni parlò di ‘conti compromessi’ e posti di lavoro ‘a rischio’”. Lo scrive su Facebook il deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi.
«Quando annunciò il regalo alla Rai, il ministro Gualtieri – prosegue Anzaldi – chiese anche un serio piano di razionalizzazione dell’azienda.
Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Maggio 2021, 14:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA