Teatro Cooperativa, piccolo e combattivo:
ecco la nuova stagione della sala di Niguarda

Teatro Cooperativa, piccolo e combattivo: ecco la nuova stagione della sala di Niguarda

di Olga Battaglia
Piccolo, periferico, combattivo. È il Teatro della Cooperativa che da Niguarda milita sul fronte del teatro civile incrociandolo con la comicità e la drammaturgia contemporanea. Tra novità e riprese, tanti gli spettacoli firmati dal direttore artistico Renato Sarti.

Da Filax Anghelos (Figlia del boom), storia di una donna che precipita nella follia, interpretata dal poliedrico Massimiliano Loizzi ai divertissement shakespeariani La molto tragica storia di Piramo e Tisbe che muoiono d'amore e Otello Spritz con Bebo Storti. 
Ritorna la signora della scena Giulia Lazzarini con interpretare Muri sulla riforma Basaglia e Gorla fermata Gorla sul bombardamento dell'elementare nel 1944.

Largo ai comici con Pasqualino Conte in Mi sono fatto: un film e Debora Villa con Sogno di una notte di mezza età, mentre Alex Cendron en travesti si diverte con Guida estrema di puericultura, ovvero sfasciare un bambino non vuol dire farlo a pezzi (foto).

E se la giovane compagnia Confraternita del Chianti rilegge La bottega del caffè di Goldoni, la drammaturgia contemporanea occupa buona parte del cartellone: da Groppi d'amore nella scuraglia di Tiziano Scarpa con Emanuele Arrigazzi a Piccola società disoccupata di Rémi De Vos sul lavoro che non è più un diritto ma un percorso a ostacoli. Grande attenzione alle storie al femminile, tra cui No. Storia di Franca Viola di Chiara Boscaro con Sara Urban donna che si ribella alla mafia, e Dita di dama tratto dal romanzo di Chiara Ingrao.
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Settembre 2016, 09:37
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