Il Brancaccio sembra Broadway:
la nuova stagione è ricchissima

Il Brancaccio sembra Broadway: la nuova stagione è ricchissima

di Giancarlo Leone
Broadway è dietro l'angolo, quello tra via Merulana e via Mecenate, sede del Brancaccio, palcoscenico che ieri - con questo slogan - ha presentato la propria stagione, la quinta sotto la direzione di Alessandro Longobardi.

Toccherà a Luca Jurman aprire il sipario, il primo ottobre, con la commedia musicale Vorrei la pelle nera; poi un debutto già atteso, L'ultima strega, dark musical con Valeria Monetti e Cristian Ruiz dal 25/10). Le Feste si passeranno con Francesco Pannofino ed Edy Bergamo in un classico della commedia musicale, E se il tempo fosse un gambero?, con le musiche di Armando Trovajoli e la regia di Saverio Marconi.

Tra i successi consolidati, Sister Act, record della scorsa stagione con Pino Strabioli e la guest star Suor Cristina (dal 14/03), guidati da Saverio Marconi; poi Virginia Raffaele nello show-cult Performance (dal 17/01). Serate speciali con i comici con Per quello che vale, di e con Giorgio Montanini (4/12); Ormai sono una milf di e con Angelo Pintus (23-26/02); Io ci sarò con Giuseppe Giacobazzi (28/03); In tolleranza zero con Andrea Pucci (12/04); #TaleEQualeAMe di e con Gabriele Cirilli (20/04). La danza entra in scena con Roberto Herrera con El Tango (21-22/07) e Stomp di David Parsons (Parsons Dance), Stomp (9-21 /05).

L'operetta prevede il classico più amato, La vedova allegra di Lehar del teatro Massimo di Palermo, con la regia di Umberto Scida. Degne di nota, anche, per il terzo anno consecutivo, l'Accademia di teatro e arti performative Stap Brancaccio, diretta da Lorenzo Gioielli e il Teatro Ragazzi.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Luglio 2016, 09:41
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