Sister Act, nel musical agli Arcimboldi c'è anche Suor Cristina

Sister Act, nel musical agli Arcimboldi c'è anche Suor Cristina

di Ferro Cosentini
C'è un'anima in tutti noi, se poi quell'anima si colora di soul e di funky si finisce dritti nel convento di Sister Act. Per dire, ci è finita anche lei, Suor Cristina, che suora lo è per davvero e vinse un'edizione di The Voice. «Ma il musical è sempre stato per me un'antica passione spiega lei Ho sempre visto e ascoltato opere come Notre Dame de Paris, Il Re Leone e Jesus Christ Superstar».

La pellicola portata al successo da Whoopie Goldberg nel 1992 è dal 2009 un musical teatrale capace di raccogliere solidi consensi sia a Londra sia Broadway. In Italia una versione tradotta e diretta da Saverio Marconi sulle musiche originali di Alan Menken è in arrivo agli Arcimboldi da questa sera al 27 novembre. Nel ruolo della showgirl Deloris ex pupa di un gangster ora inseguita dai suoi scagnozzi c'è la madrilena Belìa Martin, già protagonista dell'edizione spagnola del musical, ma il resto del cast è di quelli dalle spalle larghe, basti citare Francesca Taverni (Cats, Next To Normal) nel ruolo della rigida Madre Superiora accanto a Suor Cristina nel ruolo della novizia Suor Maria Roberta.

Il caso è sicuramente lei, la 27enne, appartenente alla Congregazione delle Orsoline della Sacra Famiglia, solo 80 suore in tutto il mondo: «Convivo alla grande con il resto del cast spiega Suor Cristina, che risiede in un convento qui a Milano ma partecipa a quasi tutta la tournée di Sister Act - Sono accompagnata da alcune mie consorelle e da persone scelte con loro. La mia congregazione mi supporta: vedono, in ciò che faccio, una missione. Cantando celebro Gesù». 

E quando torna tra le mura del suo convento? «Siamo scuola e pensionato: io cucino, lavo i piatti, mi rendo utile come devo e posso».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Novembre 2016, 10:17
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