Roma, Arturo Brachetti al Sistina è "Solo" con oltre sessanta personaggi

Roma, Arturo Brachetti al Sistina è "Solo" con oltre sessanta personaggi

di Valeria Arnaldi

Oltre 450. Tanti sono i costumi e, dunque, i personaggi, nel repertorio - e nella storia - di Arturo Brachetti, che, da oggi a domenica, tornerà a conquistare il pubblico sul palco del teatro Sistina, con l’one man show “Solo - The Legend of quick change”. Un “classico”, giunto alla sesta stagione, per un totale di 600mila spettatori in quasi cinquecento repliche. «I miei costumi sono opere di alta ingegneria sartoriale, li concepisco personalmente, sono  il frutto dell’esperienza fatta in tanti anni di carriera, dal 1979 ad oggi - dice Brachetti - e i cambiamenti d'abito sono spesso anche violenti. In compagnia siamo diciotto, ma a toccarmi sono solo in due. E, quando riparte il tour, trovo spesso sulla pelle graffi e lividi».

Cuore dello spettacolo, il trasformismo, con oltre sessanta personaggi, dodici dei quali in scena già nei primi otto minuti. Nella serata, anche ombre cinesi, mimo e chapeaugraphie, nonché sand painting, videomapping e altro.

Molti i personaggi e le storie che si alterneranno, incluso - novità di questa stagione - incluso un personaggio ripreso dalla serie tv “La casa di carta”, con tanto di lancio di banconote da 55 euro sul pubblico.  E non mancherà il volo. «È il momento che preferisco - confessa - per due minuti mi alzo dal palco e faccio capriole in aria. C’è una macchina, ovviamente, che mi permette di farlo, ma io sono il primo a dimenticare il trucco. Il mio Peter Pan interiore si gode profondamente il momento». La fantasia è il vero “trucco” dello spettacolo: basta lasciarla correre, affidandosi alle suggestioni di Brachetti, senza cercare di capirne tecniche e segreti. «Alcuni arrivano, intenzionati a svelare il trucco - dice Brachetti - ma dopo i primi cambi d’abiti, si lasciano andare alla magia dello spettacolo».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Gennaio 2023, 10:55
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