Il Conte Tacchia, Maurizio Mattioli
principe in scena al Brancaccio
di Simona Santanocita
La Roma sul palco e la Roma di oggi
«Di quella passata, il fascino dei caffé chantant, delle carrozze, dei principi, dei papi e la bellezza di un'epoca ancora pulita. Di quella attuale pregi e difetti di una città cresciuta a dismisura, stracolma di persone e sporcata dal malaffare».
Hai espresso il desiderio di lavorare con Verdone
«Nella mia carriera non ne ho mai avuto occasione. È il mio idolo, sarebbe un onore essere diretto da un romano come Carlo che attraverso personaggi indimenticabili ha portato sul grande schermo vizi e virtù degli italiani».
Chi vorresti interpretare?
«Un prete serio che non disdegna la battuta, si prodiga per recuperare i giovani e si batte a favore del prossimo».
I tuoi riferimenti affettivi
«Dopo la scomparsa di mia moglie nessuno».
Il tuo tempo libero? «Vivo in campagna e mi piace passeggiare a cavallo».
Progetti
«Una fiction diretta da Stefano Reali, Rimbocchiamoci le maniche, con Sabrina Ferilli e per Immaturi 3 che diventerà una serie tivù».
DOVE, COME, QUANDO Maurizio Mattioli ne Il conte Tacchia al teatro Brancaccio, via Merulana 244, oggi e domani, ore 21, 25,30-41,80 euro, 0680687231
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Giugno 2015, 09:08
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