Giancarlo Magalli torna in scena da protagonista:
al Manzoni c'è 'La botta in testa' di Pingitore

Giancarlo Magalli torna in scena da protagonista: al Manzoni c'è 'La botta in testa' di Pingitore
È uno dei volti della tivù nazionale, autore di successo, conduttore tra i più amati (I fatti vostri, su Rai2), ora - e dopo trent'anni (da un esordio di gioventù)- Giancarlo Magalli si concede un ritorno sul palcoscenico, con un testo scritto e diretto da Pierfrancesco Pingitore, La botta in testa.





Cominciamo con questa botta di vita

«Una follia di Pingitore; lui mi ha coinvolto in questa avventura che mi vede immeritatamente protagonista. Sono Giacinto, giornalista televisivo, succube di familiari e colleghi. Un giorno cado, batto la testa e svengo. Quando mi riprendo non sono più lo stesso: da pecora sono diventato lupo».



Nel tornare a recitare c'è più emozione o incoscienza?

«Incoscienza, anche se sono contento di mettermi alla prova. L'ho sempre fatto nella vita. L'emozione, comunque, c'è. Ed è tanta».



È un fedelissimo Rai. Come è cambiata l'azienda?

«Molto, perché ora guarda solo al risparmio, dopo anni di sprechi. E fare i programmi miseri per risparmiare soldi non è una buona politica. I manager ragionano così, ma ci vorrebbero degli artisti»».



Irriconoscenza nei suoi confronti?

«Non me ne curo, i direttori vanno e vengono. Mi interessa il pubblico che mi è sempre stato riconoscente, amichevole. Ho scoperto che su Facebook c'è quasi un milione di pagine che mi riguardano».



Sogno nel cassetto?

«Non ho neanche il cassetto (ride, Ndr)».



DOVE, COME, QUANDO Giancarlo Magalli in La botta in testa, scritto e diretto da Pierfrancesco Pingitore.
Teatro Manzoni, via Monte Zebio 14c, da oggi al 21/12, 21-24 euro 063223634

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Novembre 2014, 09:24
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