Inedito D'Autore: Andrea Camilleri crea, Vinicio Marchioni e Massimo Popolizio recitano e leggono.

Al via la terza edizione di Inedito D'Autore. Andrea Camilleri crea nuove storie recitate da Marchioni e Popolizio
Terzo anno per Inedito D’Autore, la manifestazione dedicata al teatro di narrazione che, dopo aver parlato di “donne singolari”, quest’anno mette al centro dell’attenzione il mondo della scienza. Anzi della In_Coscienza, peculiarità che contraddistingue l’essere umano.

Andrea Camilleri e Annalisa Gariglio, ideatori e direttori artistici della manifestazione, curata da Annalisa Gariglio produttrice insieme a Fondazione Musica per Roma, proseguono quindi con il loro intento di raccontare, analizzare e far scoprire, attraverso gli occhi della letteratura e la lente di ingrandimento del teatro, storie inedite, individualità forse meno note alla Grande Storia ma non meno indimenticabili. Uniche.



Camilleri dirige sapientemente le penne dei giovani autori, firmando la supervisione ai singoli testi. Annalisa Gariglio, Alessandra Mortelliti, Laura Pacelli e Tiziano Gamba hanno dato vita a nuove storie, offrendo materiale prezioso ad interpreti d’eccezione.

Sul palco della Sala Sinopoli quest’anno vedremo Vinicio Marchioni e Milena Mancini il 23 settembre aprire le danze, impegnati a far rivivere la straordinaria vita di Hedy Lamarr. Il 30 settembre Massimo Popolizio vestirà i panni del fisico Richard P. Feynman accompagnato dalle musiche del maestro Bruno Moretti. Tutti gli spettacoli andranno in scena alle ore 21.00.



Questa sera scopriremo la storia raccontata e recitata da Vinicio Marchionni e Milena Mancini. In Florida, durante una circostanza inusuale e a tratti grottesca, un burbero ed introverso poliziotto si imbatte in un’eccentrica donna anziana in evidente stato confusionale. La signora non ricorda il suo nome, si esprime come una donna di altri tempi, è poco collaborativa, capricciosa, loquace, instancabile.



Un semplice e formale accertamento da parte dell’uomo si trasforma pian piano in un vivace e bizzarro dialogo, in cui al presente di solitudine e ad un passato ricco di incontri ed esperienze propri della donna si intreccia lo scorrere ripetitivo della vita del poliziotto. Forse solo troppo tardi l’uomo si renderà conto che dietro a quella tanto insopportabile quanto amabile vecchietta si cela una delle più grandi dive del cinema della Hollywood degli anni ’30-’50: Hedy Lamarr. Nota per la sua straordinaria bellezza, fonte d’ispirazione per Biancaneve prima e Catwoman poi, fu protagonista della prima scena di nudo nella storia del cinema con il film Estasi. Dotata di straordinaria intelligenza, insieme al compositore George Antheil inventò un ingegnoso sistema, Secret Communication System, per guidare via radio i siluri, evitando che venissero intercettati dai nemici, sistema ancora oggi alla base delle moderne tecnologie wireless.

Attraverso il confronto con quest’uomo più giovane, in grado di fugaci aperture che ne fanno intuire un’anima un tempo sognatrice e ingenua, la donna sente il bisogno di ripercorrere la sua vita tormentata, trattando in modo strampalato e ironico della condizione di esule austriaca durante il nazismo, dei suoi sei matrimoni, del mondo del cinema e dell’amore per la scienza.

L’incontro tra queste due vite irrisolte porterà ad un inaspettato legame che consolerà la donna e risveglierà il poliziotto dal proprio torpore, lasciandolo esterrefatto.


23 settembre
Sala Sinopoli, ore 21.00
Hedy L’amar
da un’idea di Andrea Camilleri e Annalisa Gariglio
interpreti Vinicio Marchioni e Milena Mancini
testo di Alessandra Mortelliti e Laura Pacelli
supervisione al testo di Andrea Camilleri


 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Settembre 2018, 16:51
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