Giulio Scarpati all'Eliseo con 'Oscura
immensità': regia di Alessandro Gassmann
di Claudia Faggioni
Un ruolo molto impegnativo.
«E' una storia forte che affronta molte tematiche che diventano occasione di dibattito per il pubblico. L'assassino, interpretato da Claudio Casadio, scopre di essere malato di cancro e viene a chiedermi il perdono. Io rifiuto. Ci sono continui colpi di scena, tutto quello che sembra è diverso dalla realtà».
La regia è di Alessandro Gassmann.
«E' una regia molto comunicativa, con immagini che incorniciano al meglio le diverse atmosfere. Ci siamo trovati bene, andavamo nella stessa direzione».
E' il presidente del sindacato attori.
«E' un impegno gravoso e, con il continuo cambio dei ministri, bisogna sempre ricominciare. Siamo il Paese con il più grande patrimonio artistico del mondo e dovremmo cercare di investire il più possibile nella cultura».
A fine gennaio è uscito il suo primo libro Ti ricordi la casa rossa?, dedicato a sua madre malata di Alzheimer.
«E' stato un modo per riscattare, attraverso i racconti legati alla mia infanzia, una condizione in cui si perdono la parola e il ricordo».
Ha rinunciato a Un medico in famiglia.
«Una scelta obbligata. Sono legatissimo alla serie, ma avevo voglia di dedicarmi al teatro e alla mia scuola di recitazione».
DOVE, COME, QUANDO Da domani al 30/03, via Nazionale 183, bigl. da 33 a 13 euro, 06488721 www.teatroeliseo.it
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Marzo 2014, 10:41
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