Dirty Dancing, il musical
approda al teatro Nazionale

Dirty Dancing, il musical ​approda al teatro Nazionale

di Ferro Cosentini
Passione sentimentale ed erotica, musica e danza: erano gli ingredienti del film che ipnotizzò una generazione 27 anni fa e lo sono anche del musical in arrivo al Teatro Nazionale da domani. «Dirty Dancing» è il titolo principe del cartellone per questa stagione nello spazio di piazza Piemonte, e vi rimarrà fino al 28 dicembre: dopo l'esordio teatrale nel 2004 in Australia, il botteghino ha marciato a colpi di record e anche qui in Italia, stando almeno alle prevendite (55.000 biglietti), la regola è rispettata.





Tratto dalla versione originale con la regia di Sarah Tipple, qui supervisionata dal direttore artistico Federico Bellone («Sugar» e «Titanic» tra i suoi titoli) «Dirty Dancing» vede sul palco 23 attori, cantanti e ballerini, una band dal vivo di 8 elementi e una scenografia mantenuta fedele all'originale.



I due protagonisti sono Gabrio Gentilini (ex Tony Manero sempre al Nazionale ne «La Febbre del Sabato Sera») e Sara Santostasi scelti insieme agli altri protagonisti - con il concorso della stessa Bergstein - tra più di 1100 aspiranti. Saranno loro a sfidarsi e innamorarsi - nei panni di Johnny Castle e di Baby che furono di Patrick Swayze e Jennifer Grey - sulle note di una colonna sonora passata alla storia, soprattutto per il brano-cult «(I've Had) The Time Of My Life». E che vendette quaranta milioni di copie nel mondo.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Ottobre 2014, 10:17
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