Dirty Dancing, grande attesa
per il musical al Gran Teatro
di Claudia Faggioni
Prima volta nella Capitale per il musical Dirty Dancing, con Gabrio Gentilini e Sara Santostasi nei panni degli amatissimi Johnny e Baby, resi indimenticabili da Jennifer Grey e Patrick Swayze nel film cult del 1987, del quale lo spettacolo è fedele trasposizione. Un adattamento curato in prima persona da Eleanor Bergstein, autrice del film e tra i selezionatori del cast italiano.
«Siamo emozionatissimi - ha ammesso la Bergstein alla presentazione, ieri - ho aspettato molto tempo prima di decidere di portare questo spettacolo a teatro, e trovarmi a farlo in Italia è speciale per me. Da ragazzina ho vissuto a Roma e sono molto legata a questo Paese. Il film dura novanta minuti, lo spettacolo circa due ore. Sentivo l'esigenza di raccontare qualcosa in più».
Difficile, per i protagonisti, portare in scena due personaggi così amati. «Ho scelto di non imitare il Johnny di Swayze - ha detto Gabrio - ho cercato dentro di me la chiave che mi facesse innamorare di Baby e ho lavorato su questo. È una storia d'amore magica, una delle poche che continua ad emozionare la gente e sopravvive alle generazioni».
«Questo ruolo è una grande responsabilità - ha aggiunto Sara - sul palco cerco di lasciarmi andare al flusso di emozioni». Nel cast anche Marco Stabile e Lorella Boccia (Amici, Colorado). Lo spettacolo, con la regia di Federico Bellone, coreografie di Gillian Bruce e scenografie di Roberto Comotti, sarà portato in tour europeo.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Novembre 2015, 08:53
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