Squid Game, ecco le regole del gioco del calamaro che ha ispirato la serie Netflix

Un gioco da bambini, molto diffuso in Corea del Sud, soprattutto negli anni '70 e '80. Un gioco considerato molto violento perché ammette l'uso della forza

Squid Game, ecco le regole del gioco del calamaro che ha ispirato la serie Netflix

Squid Game è ormai un successo planetario. La serie tv Netflix sudcoreana è prima nelle classifiche di gradimento e di visualizzazioni di molti Paesi, tra cui l'Italia. È in poco tempo diventata una delle serie tv più viste di sempre da quando esiste la piattaforma Netflix. Squid game significa «gioco del calamaro» a cui è ispirata tutta la serie. Ma come si gioca al gioco del calamaro?

Leggi anche > Squid Game, spopolare la ricetta dei Dalgona Biscuit: perché sono diventati così famosi

Era un gioco molto praticato dai bambini sud coreani negli anni '70 e 80', considerato un gioco violento perché ammette l'utilizzo della forza contro l'avversario. Ecco le regole del gioco, ormai sulla bocca di tutti:

Il campo da gioco riproduce la forma stilizzata di un calamaro e si partecipa divisi in due squadre. La squadra che difende può camminare su entrambe le gambe e muoversi all'interno della figura del calamaro, mentre chi attacca inizia al di fuori della figura, posizionandosi nel cerchio che rappresenta la testa del calamaro.

Chi attacca può muoversi solo all'esterno della figura e muoversi solo su un piede: questo è l'handicap stabilito nel regolamento alla squadra che attacca.

Chi attacca, però può liberarsi della penalità di dover muoversi saltando su un solo piede, se riesce ad attraversare il centro del calamaro percorrendo la linea che taglia in due il campo da gioco e potendo, così, iniziare a giocare con l'aiuto di entrambi i piedi.

A quel punto, quando si è riusciti ad attraversare il campo di gioco, gli attaccanti partono dalla parte opposta del cerchio dal quale tutto era iniziato, cercando di tornare con uno dei due piedi all'interno della testa del calamaro passando, ovviamente, dall'interno del campo di gioco. Una volta toccata con un piede l'intersezione tra il triangolo e il cerchio, ovvero la testa del calamaro, la squadra che attacca ha vinto. I difensori hanno il compito di non farli passare e vincono se riescono a buttare fuori dal campo di gioco gli attaccanti. All'interno del calamaro, tutto è permesso, anche e soprattutto l'uso della forza ed è per questo che viene considerato un gioco da bambini molto violento. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Ottobre 2021, 15:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA