Sanremo 2022, Drusilla Foer si presenta: «Dovevo essere la figura più scandalosa, mi sembro la più normale...»

Sanremo 2022, Drusilla Foer si presenta: «Dovevo essere la figura più scandalosa, mi sembro la più normale...»

«Dovevo essere la figura più scandalosa del Festival, ma mi pare che io sia la 'donnina' più normale, forse solo un pò più alta...». Drusilla Foer, nella sala stampa del Casinò, ironizza così sulle attese polemiche della vigilia riguardo alla sua partecipazione a Sanremo 2022 e sulle performance che - da Achille Lauro a Lorena Cesarini fino a Checco Zalone - hanno contrassegnato le prime due serate all'Ariston.

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«Un Sanremo 2023 con una conduzione tutta al femminile? Sarebbe ganzo, sarebbe molto carino. Ma non solo a Sanremo, anche in altri campi: io vorrei anche un Papa donna», aggiunge poi rispondendo così sulle ipotesi di una conduzione femminile per il Sanremo del prossimo anno. Poi però aggiunge: «A patto che la scelta cada su persone capaci. Io sono per la meritocrazia».

«Ognuno esprime con la sua arte il suo pensiero e Sanremo è un luogo di grande visibilità. Non ho un'opinione precisa sul lavoro di Checco Zalone, ma se lui solleva un dibattito che fa esprimere opinioni, è comunque un momento di valore», le parole di Drusilla commentando la performance dell'attore comico pugliese ieri a Sanremo 2022 e in particolare la canzone sull'omofobia. «Non mi oppongo mai, mi metto sempre a disposizione del dubbio e sono sempre disponibile a scalzare le mie opinioni - premette Drusilla - Credo che Zalone abbia fatto un'operazione molto forte, ha smosso le acque e se la Rai permette a un artista di smuovere le acque vuol dire che è una tv di Stato irorata di civiltà - riconosce - Mi va benissimo quello che è successo ieri, è segno di civiltà».

 

Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Febbraio 2022, 14:05
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