Non è facile prendere una decisione. Ma la Rai e il suo direttore artistico Amadeus lo devono fare in questi giorni. Il Festival di Sanremo nell’era covid si farà o no nella prima settimana di marzo? Soprattutto alla luce del fatto che il consiglio dei ministri ha prorogato lo stato di emergenza e prolungato il divieto di spostamento tra regioni?
In pratica a Sanremo è pressoché impossibile che il Festival si possa svolgere con il pubblico e la sala stampa. L’Ariston potrebbe essere vuoto (o semivuoto) e tutto l’indotto che gira intorno al Festival restare a bocca asciutta, quindi saltare. Con le conferenze stampa e le interviste ai big da remoto.
Il Comune di Sanremo sarebbe favorevole a posticipare l’evento verso maggio (o giugno addirittura). La Rai dovrà prendere al più presto una decisione: trasmettere lo spettacolo in tv e portare a casa un ascolto super di 12 milioni di spettatori oppure posticipare l’evento per incassare qualche milione di euro in più con la pubblicità e con le iniziative collaterali.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Gennaio 2021, 20:31
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