Sanremo 2021, Amadeus: «Faremo l’impossibile affinché sia davvero uno show unico e segni il primo punto per la rinascita»

Sanremo 2021, Amadeus: «Faremo l’impossibile affinché sia davvero uno show unico e segni il primo punto per la rinascita»

di Marco Castoro

A Sanremo si naviga a vista. E non potrebbe essere altrimenti visto il momento che stiamo vivendo. Tra un tampone, un protocollo e le news che arrivano dalla Costa Azzurra, che fanno pensare a una imminente zona rossa per la Liguria.

Tuttavia cresce l’attesa per il grande show che sicuramente supererà ogni record di ascolti in tv (visto il coprifuoco e la mancanza di concorrenza da parte delle altre reti). A proposito di tamponi: si è vicini a toccare la fatidica quota mille (finora 960 sono quelli effettuati, tutti negativi tranne uno che ha riguardato un tecnico) e lo stesso Amadeus ne vanta ben 36. Il regolamento del Festival è stato rivisto alla voce ritiri dei cantanti, perché in caso di positività di uno di loro si procederà all’isolamento come da protocollo (vale anche per l’entourage) e quindi dovrà inevitabilmente ritirarsi dalla gara.


Amadeus ha smaltito la delusione per la mancanza del pubblico e si prepara a confezionare assieme al suo amico Fiorello un Festival di Sanremo memorabile: «Si farà l’impossibile affinché sia davvero uno show unico e segni il primo punto per la rinascita».

Anche Fiorello è carico a pallettoni. «Non vedo l’ora di dire buonasera a un teatro vuoto e senza pubblico». Con le battute che si perdono nel vuoto.


Fiorello non è il solo amico che potrebbe far contento Amadeus. C’è sempre un certo Jovanotti che, chissà, potrebbe affacciarsi da quelle parti. «Non devi neanche bussare entra direttamente» è il messaggio che gli manda l’amico Amadeus. L’altro sogno nel cassetto è Celentano. Un duetto con Benigni sarebbe una pagina storica della tv. Per il secondo grazie a Presta non ci sono problemi, per il Molleggiato insomma. Vedremo. Per il momento si portano a casa tre star che sicuramente vedremo sul palcoscenico dell’Ariston: Naomi Campbell, Ibrahimovic e Achille Lauro. Naomi sarà la prima delle tante donne che vedremo sul palco, gli altri due faranno le “prime donne”. Zlatan vuole l’ultimo record che gli manca, quello degli spettatori in tv. Lauro toglierà il fiato (non al pubblico che non c’è) con i suoi cinque quadri (uno per serata). E i cantanti? Eggià, ci sono anche loro.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Febbraio 2021, 09:24
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