Sanremo 2020. Berté attacca: «Non date il Premio Mia Martini a chi promuove violenza donne»
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«Mia sorella è stata per anni vittima di bullismo “verbale” e non credo che avrebbe mai voluto che il suo nome venisse associato a certi 'soggettì che andrebbero SQUALIFICATI (come avvenuto di recente e giustamente in un'altra trasmissione di successo) per istigazione alla violenza sulle donne e per il pessimo messaggio che arriva ai giovanissimi», scrive l'artista nel post.
Ultimo aggiornamento: Domenica 26 Gennaio 2020, 16:30
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