Sanremo 2020, Diodato per Taranto: «Dedico il premio alla mia città»

Diodato ha vinto il 70esimo Festival di Sanremo. E - insieme agli altri cantanti arrivati sul podio - si è presentato in Sala Stampa per raccontare ai giornalisti le sue emozioni.«Ci sto capendo veramente poco - ha detto ancora frastornato - È una sensazione stranissima. Sono sconvolto». Sono le prime parole di Diodato, dopo la vittoria al 70/o festival di Sanremo con il brano «Fai rumore». «Fin dal primo giorno mi sono sentito accolto da un calore che non mi aspettavo. Ricevere tutti questi premi è una cosa molto inaspettata. Mi riempie di gioia». «Dedico il premio alla mia città, Taranto, in cui bisogna fare rumore, per tutti coloro che lottano ogni giorno in una situazione insostenibile». 

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«Dedico il successo anche alla mia famiglia che ha fatto tanto rumore. Ancora non li ho sentiti. Il messaggio che è arrivato è il racconto di me stesso - continua - le sensazioni che ho provato pescate nel mio vissuto. Quando cerchi la verità mettendoti a nudo ti connetti con qualcun altro. Verità intima che ci fanno somigliare tutti perché andiamo in profondità. se sei sincero con te stesso l'emotività arriva a tutti.  L'Eurovision? mi sa che ci vado. felice di portare la musica italiana in giro. Dobbiamo tornare a diventare esportatori di musica e Domenico Modugno lo insegnava». 
  

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PINGUINI - Prima di Diodato in sala stampa si erano presentati i Pinguini Tattici Nucleari, forse la vera sopresa di questo festival: «È stata una grande emozione, improvvisa, anche se sentivamo di essere terzi, perché eravamo i terzi incomodì». Questo il loro commento a caldo circa il terzo posto al Festival di Sanremo. «Siamo davvero un pò Ringo Starr, come dice la canzone», scherzano. E non si aspettavano affatto di arrivare così in alto «Ci siamo detti dalla 20ma alla 15ma posizione è un gran bel risultato - dicono - Questo fa immaginare quanto ci aspettassimo il risultato. Quello di Sanremo un pubblico nuovo, che non ci conosceva, quindi grazie».

GABBANI Poi è toccato al secondo classificato Gabbani, che il Festival lo ha già vinto nel 2017. Una kermesse, che evidentemente gli porta fortuna. «Io sono veramente soddisfatto di questo secondo posto, anche perché io il mio festival me lo sono già vinto. Era un pò un esperimento, la canzone (Viceversa, ndr) ha dei crismi diversi dalle precedenti. Sono rimasto meravigliato dalla risposta del pubblico». «Dedico il brano ai più deboli» ha aggiunto. E sul vincitore del festival, Diodato, ha la sua idea: «Prima parlavo con Diodato e sinceramente, non per essere buonista ma sono veramente contento, perché è un artista che si merita davvero questo primo posto, perché canta con l'anima aperta»
 

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Ultimo aggiornamento: Domenica 9 Febbraio 2020, 14:31
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