Sanremo 2020, Diletta Leotta e il monologo sulla bellezza: «È un vantaggio, sennò col cavolo che sarei qui»

Sanremo 2020, Diletta Leotta e il monologo sulla bellezza: «È un vantaggio, sennò col cavolo che sarei qui»

di Emiliana Costa
Sanremo 2020, Diletta Leotta e il monologo sulla bellezza: «È un vantaggio, sennò col cavolo che sarei qui». La giornalista sportiva ha recitato un monologo sul palco dell'Ariston, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa. 

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«La bellezza è un vantaggio, perché altrimenti col cavolo che sarei qui, lo so sono una conduttrice sportiva, ma sarei ipocrita a dirvi che il mio aspetto è un fattore secondario». Poi saluta la nonna che è in platea ad applaudirla. Diletta Leotta continua parlando del tempo che passa e mostra al pubblico some potrebbe diventare da anziana, utilizzando una sorta di Face-App che invecchia la sua immagine.



E conclude: «Mia nonna mi ha insegnato ad essere diversamente bella, studiare, imparare e trovare l'amore come quello tra te e nonno Salvo. Alla fine a qualsiasi età ogni giorno che viviamo è un regalo, a guardarvi così con tutto questo tempo addosso una cosa l'ho capita, io non ho paura e questo lo devo a te nonna, e lo voglio dire da questo palco con tutto il mio cuore. Grazie».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Febbraio 2020, 13:50
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