Red Ronnie, la denuncia: «Sdoganare i rapper violenti corrompe i giovani»
Il palcoscenico di trasmissioni nazionalpopolari come il talent di Canale 5 o il Festival della Canzone di Rai1 - a giudizio di Red Ronnie - amplifica in modo pericoloso questi messaggi: «Lo stesso Junior Cally nel video della canzone di Sanremo picchia una donna!», attacca il conduttore, che non le manda a dire nemmeno al direttore artistico del Festival 2020: «Il signor Amadeus di musica non capisce niente, subisce l'influenza del management di questi cantanti e delle visualizzazioni sul web».
Il pericolo insomma è quello di «corrompere il pensiero dei giovanissimi», sottolinea Red Ronnie, giustificandosi da ogni accusa di moralismo: «Questo mio pensiero non è da vecchi, perché quando ero giovane ho sempre combattuto la droga, facendo domande specifiche a Lou Reed e David Bowie. Io non corro dietro ai consensi, perché si fa del male ai giovani, ma faccio ancora oggi le cose rivoluzionarie».
Red Ronnie chiude ancor più duramente: «Junior Cally verrà sdoganato come le canzoni sulla violenza contro le donne perché Amadeus ha scelto di portarlo a Sanremo. Ed i ragazzini penseranno che è così che si fa: con una canzone che parla di violenza si va a Sanremo. Bisogna denunciare queste persone per istigazione alla violenza perché la musica è una forza per le nuove generazioni».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Gennaio 2020, 09:45
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