Mattia Briga su Leggo: «Fifa 2000, che musica!»

Mattia Briga su Leggo: «Fifa 2000, che musica!»

di Mattia Briga
Vivevamo in cinque dentro una casa di 80 metri quadrati. Le mie sorelle ed io, in tre, nella stessa stanza. Letto a castello, io sotto, Ginevra in quello di sopra, con Rebecca, 1 anno, nella culla sistemata di fronte al mio letto.
Una tv attaccata alla parte alta del muro con un braccio meccanico regolabile. Mia madre comprò una PlayStation 1 usata su Porta-Portese ma purtroppo non era stata modificata, quindi avremmo dovuto spendere un sacco di soldi per comprare i giochi originali. Trovai l'annuncio sul giornale di un tizio che modificava le PlayStation, misi da parte 25 euro e gliela portai. Gli altri 10 che avevo da parte mi sarebbero serviti per andare alla fermata della Metro dove vendevano i giochi craccati.
Detto fatto, acquistai FIFA2000 e Crash Bandicot, sapendo che sarebbe piaciuto a Ginevra.
Aspettai tutto il pomeriggio per far giocare lei, fin quando, giunta ormai la notte, nel silenzio della casa in cui tutta la mia famiglia dormiva, inserii il disco di FIFA e accesi la Play: powerchord di chitarra elettrica e l'inconfondibile voce di Robbie Williams (grande promessa del calcio inglese prima di diventare un cantante di fama mondiale). FIFA2000 partiva così. It's only us.

 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Luglio 2020, 18:35
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