Mattia Briga su Leggo: «Guadagnarsi la vita da ragazzi»

Mattia Briga su Leggo: «Guadagnarsi la vita da ragazzi»

di Mattia Briga

L'adolescenza difficile di chi nasce senza possibilità e le possibilità se le crea.
Gli occhi di due ventenni che la sanno lunga sulla vita e la affrontano abbattendo i pregiudizi e superando gli ostacoli della quotidianità.
Siamo nella periferia di Amsterdam ed io mi sveglio in un palazzo popolare a casa di Valentino. Il biglietto del bus per fare avanti e indietro col centro costa troppo, quindi prendiamo due biciclette scassate e pedaliamo in mezzo alla neve.
Quando ci viene fame entriamo in uno dei tanti Albert Heijn della città, una catena di supermercati molto famosa nel Benelux.
Prendiamo qualche tramezzino farcito col prosciutto Praga, uno a testa lo mangiamo dentro al supermarket e gli altri li passiamo alla cassa automatica.
Tagliamo Vondelpark per fare prima e ci ritroviamo nel bel mezzo di un mercatino.
Dovremmo cercare lavoro, ma rimaniamo abbagliati da una serie di felpe acetate vintage della Umbro e della Australian e ce ne compriamo un paio.
C'è un gruppo rap olandese che spacca in quel periodo, si chiamano i The Opposites'. Il singolo è Sjonnie En Anita' e parla di due ragazzi che si guadagnano da vivere come possono. Un po' come noi.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Febbraio 2021, 14:52
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