Mattia Briga scrive su Leggo: «Alla scoperta dei sogni»

Mattia Briga scrive su Leggo: «Alla scoperta dei sogni»

di Mattia Briga

Analizzare i propri sogni è una pratica che mi ha sempre incuriosito.
A volte sogno molto, sogni rapidi e completi, come se fossero dei film: con una trama, uno svolgimento, dei luoghi e dei dettagli incredibilmente precisi. Mi capita di svegliarmi nel bel mezzo della notte soltanto perché il sogno si è concluso.
A volte mi sveglio e non ricordo nulla del mio mondo onirico, e appena apro gli occhi mi immergo nella vita reale con il naso dentro un caffè e gli occhi in uno schermo.
Da adolescente, quando un sogno mi colpiva profondamente, spesso lo raccontavo a mia madre e le chiedevo di darmi la sua interpretazione.
Nonostante non avesse studiato da psicologa, i suoi flussi Freudiani mi offrivano dei punti di vista diversi che per me erano oro colato.
Una volta, quando lavoravo in un pub, raccontai allo chef egiziano un mio sogno, in cui c'era un uomo di notte che portava un carrello della spesa pieno di scontrini; questi scontrini uscivano direttamente dalla sua bocca e su uno c'era scritto pubblicità'.
Forse, Mattia, è come in tv. Si è interrotto qualcosa che ricomincerà.
Vedremo, risposi a Nabil. Cercherò di capire cosa.
Dopo anni sto ancora tentando di scoprirlo.
Bollicine - Vasco Rossi


Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Novembre 2021, 11:29
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