Willie Peyote, il rapper Iodegradabile «Noi, in vendita per un pugno di like»
di Ferro Cosentini
MILANO - Impacchettato, con l'espressione perplessa di chi si sente a scadenza. Non è poi scontato imbattersi in una copertina bella e aderente a ciò che si vuol dire, tanto più che oggi la musica è liquida e i dischi confidano fino a un certo punto nelle copertine. Ma Willie Peyote è il rapper che sa argomentare e che - lo si senta in Iodegradabile, in uscita il 25 ottobre, e dal singolo La tua futura ex moglie - sa soprattutto pensare in modo non banale. «Tutto finisce in fretta o comunque prima, ora: - spiega l'artista torinese - la musica, le relazioni, la soglia di attenzione, i lavori a tempo determinato, gli oggetti costruiti con studiata obsolescenza. L'unica cosa che dura di più è la vita». Da questo paradosso nascono ansie e disequilibri mentali, tutta materia su cui scrivere e cantare. Lo fa, Willie Peyote, in un disco ben suonato «da musicisti veri, grazie ai quali mi sono addentrato nei territori di un rock britannico che da sempre seguo, allontanandomi dal genere black».