La cena, poi l'ultimo concerto e il ritorno in albergo a San Giovanni Teatino. Sono queste le ultime tappe della vita di Antonio Cripezzi, per gli amici Tonino, 76enne storico leader dei Camaleonti trovato morto domenica mattina.
A fare la scoperta è stato Valerio Veronese, il chitarrista, che ha bussato alla porta della sua camera intorno alle 10: a far scattare l'allarme, la moglie di Cripezzi. «Lo ha chiamato come ogni mattina e lui non ha risposto al cellulare», racconta Veronese al Messaggero. Il telefono della camera ha squillato a vuoto anche quando hanno provato a telefonare dalla hall dell'abergo, così Veronese è salito in camera indieme alle donne delle pulizie: «Sono entrato e l’ho trovato nel letto, a pancia in giù che non si muoveva più.
E Tonino se n'è andato in un caldo weekend di luglio, dopo un'esibizione di due ore nel parco di Villa De Riseis a Pescara: «È venuto a mancare un pezzo di noi, a livello umano, a livello musicale, negli anni d’oro eravamo in giro sei mesi all’anno, dormivamo più fra di noi che con le mogli. Negli anni questa cosa è venuta un po’ a mancare, il lavoro è calato, sono cambiati i tempi ma il legame è rimasto. Stavamo invecchiando insieme», conclude Veronese.
Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Luglio 2022, 11:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA