Super Bowl, lo spettacolo di Eminem all'intervallo. Il rapper di Detroit, nonostante la Nfl avesse chiesto di non inscenare gesti dalla valenza politica, al termine della sua esibizione si è inginocchiato contro il razzismo e la brutalità della polizia negli Stati Uniti.
Leggi anche > Snoop Dogg, accusato di aggressione sessuale a poche ore dal Super Bowl
Eminem è stato tra i protagonisti dell'esibizione nell'intervallo della finalissima tra i Los Angeles Rams e i Cincinnati Bengals, con i primi che, anche se strafavoriti, hanno faticato non poco per avere la meglio sui meno quotati avversari (23-20 il finale). Insieme a Eminem, si sono esibiti i più grandi nomi dell'hip-hop, come Dr. Dre, Snoop Dogg e 50 Cent.
Questo cazzo di spettacolo qui!!!#Eminem #HalfTimeShow #SuperBowl pic.twitter.com/sAxd9PIFro
— Lo scugnizzo di Federica🚀💣💥 (@MinoEbasta86) February 14, 2022
Dopo aver cantato 'Lose Yourself', infatti, Eminem si è inginocchiato contro il razzismo. Un gesto partito nel 2016 dall'ex quarterback dei San Francisco 49ers, Colin Kaepernick, e diventato poi appannaggio di tutto il mondo, sportivo e non, dal 2020, in seguito all'uccisione di George Floyd a Minneapolis.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Febbraio 2022, 14:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA