Stefano D'Orazio e l'odissea del matrimonio: «All'altare ho dovuto aspettare Barbara D'Urso»

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di Costanza Ignazzi


Aveva giurato che quel fatidico sì non lo avrebbe mai pronunciato. E invece a un anno dalle nozze, Stefano D'Orazio, ex batterista dei Pooh, racconta la tragicomica esperienza dell'organizzazione matrimoniale in un libro intitolato appunto - Non mi sposerò mai, che presenterà oggi alla Red Feltrinelli di Roma. «Per tutta la vita ho continuato a dire no svela poi ho addirittura deciso di fare la proposta alla mia compagna Tiziana in diretta tv. Sposarsi è molto più difficile di un brindisi, due spaghetti e tutti a casa».
 


 
L'EDITORIA
Dalle difficoltà incontrate tra gettonatissime location, wedding planner e abiti troppo stretti è nato il manuale di consigli in chiave ironica per «organizzare il matrimonio perfetto senza avere alcuna voglia di sposarsi». Oltre al rischio foto e all'eventuale allerta pioggia lo zampino ce lo ha messo anche Barbara D'Urso, la testimone: «Mi aveva giurato che sarebbe stata puntuale, invece per esigenze televisive ha fatto tardi: io aspettavo all'altare e Tiziana ancora prima di aver detto sì stava già avviando le pratiche di divorzio», scherza D'Orazio. Che, al suo secondo libro, sembra averci preso gusto e annuncia di avere in serbo altri progetti letterari. Altro che riunire i Pooh: «Da quando ero ragazzo ho sempre fatto il membro dei Pooh, voglio vedere cos'altro c'è al mondo. Una nuova reunion? Semmai tra 20 anni, ma speriamo che madre natura ci consenta di non arrivarci».


 


Ultimo aggiornamento: Sabato 7 Novembre 2020, 06:30
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