Raf arriva a Roma: il live del cantante
all'Atlantico prima del nuovo album
di Tiziana Boldrini
Girerà il video di Rimani tu
«Ho scelto Roma perché è la mia città da molti anni e per fare un regalo agli aficionados, che saranno i protagonisti».
Brano imprescindibile?
«Ce ne sono vari ma se non facessi Infinito mi lincerebbero».
Il titolo dell'album?
«Per la prima volta è un disco autobiografico, avevo necessità di parlare di me stesso».
Ancora un inno all'amore?
«Chi fa pop inevitabilmente parla d'amore. Puoi scriverne tante volte in modo diverso, cantare le emozioni infinite di uno stesso sentimento».
Ma le favole esistono?
«Siamo un popolo di scontenti e nevrotici, dobbiamo riscoprire la favola, quella che nel dopoguerra gli italiani vivevano anche con poco».
Principe, principessa e poi?
«Rispetto reciproco, onestà e saper vivere intensamente ogni momento».
Dalla sua favola sono nati due figli, cosa ascoltano?
«Un mix di generi ma anche tanti rapper americani, alla terza traccia già non resisto più».
Un tour di big, come faranno Baglioni e Morandi?
«Me l'hanno proposto con un amico bolognese, ma non si è concretizzato, mai dire mai».
Ha scritto un po' di storia della musica italiana
«Ci penso solo quando mi stringono le mani per ringraziarmi di una canzone. Sono momenti di grande autoesaltazione, poi torno ad essere una persona semplice».
E timida
«La timidezza è dettata dall’essere troppo pignolo e autocritico ma in concerto svanisce del tutto, è la grande magia del palco.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Maggio 2015, 10:53
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