Pinguini Tattici Nucleari: «Scioglierci? Era una Fake News e ci facciamo un disco. Siamo pronti per gli stadi»

Pinguini Tattici Nucleari: «Scioglierci? Era una Fake News e ci facciamo un disco. Siamo pronti per gli stadi»

di Rita Vecchio

«Noi siamo qui per restare. Il successo, però, è un’altra cosa». Le idee, i sei bergamaschi dei Pinguini Tattici Nucleari, ce le hanno. E “Fake News” - album in uscita il 2 dicembre - sarà un punto fermo nella storia, ancora breve, della band. «Le carriere vanno e vengono, l’album è scritto per esorcizzare la paura». E se il titolo è nato per caso in una calda serata estiva dopo concerto per una discussione su una falsa notizia di scioglimento che stava correndo (tra titoloni e clickbait), i 14 brani che lo compongono hanno, al contrario, una lunga gestazione. «Non abbiamo timore nel dire che è stato difficile da partorire. Consideriamolo pure un disco maturo, ma non marcio - specifica Riccardo Zanotti, voce e volto dei PTN -  Ci sentiamo dei ragazzini, sì. Ma come band pop, in un periodo in cui le band scompaiono, ci sentiamo ancora più orgogliosi di quanto stiamo facendo. Siamo ovviamente diversi dai Måneskin, la differenza (anche estetica) tra di noi si nota. Infatti (citando il brano, ndr), “Non siamo cool”». Anticipato da “Giovani Wannabe” (tre volte platino) e Ricordi (in testa alle classifiche EarOne per sei settimane consecutive, nel video la partecipazione di Sergio Rubini), “Fake news” è legato al senso di «responsabilità che abbiamo tutti quando diamo una notizia», continua Zanotti che ha accanto Elio Biffi (tastiere), Nicola Buttafuoco (chitarra), Matteo Locati (batteria), Simone Pagani (basso) e Lorenzo Pasini (chitarra). «Anche noi, nelle canzoni, dobbiamo essere responsabili. Volevamo registrare un album vero e autoreferenziale. Facciamo il lavoro dei sogni, ma la competizione a volte sembra schiacciarci. É innegabile dirlo». Brani in cui gli autori di Ringo Starr (una delle rivelazioni di Sanremo 2020) riscoprono la dimensione dello studio, intrisi di rock più deciso rispetto al precedente “AHIA!”, spaziando da David Guetta al rap, dal pop al «connubio tra funk e EDM, un genere che ci piace tantissimo». “Zen” apre il disco con una veste urban, dove il coro introduce a quella autoreferenzialità di cui parla Zanotti. «Le fake news hanno un fascino incredibile. E qui cerchiamo di differenziarci. Sappiamo che tanta gente ha delle aspettative nei nostri riguari, e dire che non ci spaventa, sarebbe ipocrita.

Ma non facciamo musica pensando di essere integerrimi». Nei brani si legge tutta la loro storia, da quando si autoproducevano, senza casa discografica e agenti, al successo incredibile che si sintetizza in più un miliardo di streaming e certificazioni pluri dorate. Nella powerd ballad “Hold on” e "Barfly" si ricordano i mesi londinesi durante l’Università. Con “Stage Diving” apriranno l’Olimpico di Roma (23/24 luglio 2023): «E’ una dedica alla città eterna, di quando venivamo a suonare in un localino, ‘Na Cosetta, con tanto di citazione pseudo letteraria della "pioggia nel Pigneto"». In “Ricordi” c’è il tema dell’Alzheimer con la «parola Aducanumab, farmaco che potrebbe dare una speranza», in “Hikikomori”, quello della solitudine. “Fake news” è un viaggio all’interno del loro mondo, per nulla lasciato al caso. Come non è un caso la vittoria agli MTV European Music Awards come Best Italian Act. Intanto fissano 10 date negli stadi, tra l'incredulità di chi «storce il naso» e la felicità dei fedelissimi fin da quando giravano con il furgoncino "Dentista Croazia" (come nella canzone del disco). Sono già 300mila biglietti venduti (su 430mila). «Rimarremo i ragazzi della porta accanto. Gli stadi ci caricano, ma restiamo con i piedi per terra. Come quando ci esibivamo davanti 50 persone». E con la stessa ironia che arriva fino alla chiusura del disco ("Cena di classe"): «Può anche cadere il mondo ma noi siamo sempre qui. Non ci sciogliamo e ci vediamo presto». 

IL TOUR NEGLI STADI 2023:
07.07.2023 - VENEZIA PARCO SAN GIULIANO MESTRE - DATA ZERO
11.07.2023 - MILANO STADIO SAN SIRO - SOLD OUT
12.07.2023 - MILANO STADIO SAN SIRO - NUOVA DATA
15.07.2023 - FIRENZE STADIO ARTEMIO FRANCHI - NUOVA DATA
19.07.2023 - TORINO STADIO OLIMPICO - NUOVA DATA
23.07.2023 - ROMA STADIO OLIMPICO - SOLD OUT
24.07.2023 -  ROMA STADIO OLIMPICO - NUOVA DATA
27.07.2023 - BARI STADIO SAN NICOLA - NUOVA DATA
30.07.2023 - MESSINA STADIO SAN FILIPPO - NUOVA DATA
13.08.2023 - OLBIA RED VALLEY FESTIVAL - NUOVA DATA


Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Dicembre 2022, 09:10
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