Piero Pelù: «Un Picnic all'Inferno con Greta Thunberg per l'ambiente»

Piero Pelù: «Un Picnic all'Inferno con Greta Thunberg per l'ambiente»

di Rita Vecchio
MILANO - Quel diablo di Piero Pelù torna all’Inferno e lì fa un picnic con Greta Thunberg per parlare di ambiente. Il rocker (per ora solista) dei Litfiba - da sempre sensibile al tema con brani come Peste ed Eutopia - sceglie di duettare a sorpresa con l’attivista svedese che ha monopolizzato consensi sullo sviluppo sostenibile in Picnic all’Inferno, il nuovo brano (dal 18 ottobre) prodotto con Luca Chiaravalli. 
 
 


Rock, blues, gospel ed elettronica si intessono con “You are never too small to make a difference” e altre frasi del discorso della Thunberg a Katowice per la COP24, «perfette nel groove: Greta è bomba atomica, forte come un manga», racconta (e canta) Pelù con una camicia (ovviamente) verde alla vigilia dei festeggiamenti per i 40 anni di carriera (il 2020 sarà disco, tour, reunion). 

Nel video - domani a IMAGinACTION - Greta non compare, ma sarà divertente vedere Pelù anni ’60 nel traffico milanese un po’ Calindri nella storica clip di Cynar e un po’ attivista che sensibilizzerebbe il pianeta, alludendo a concerti in spiaggia (perché no, come il recente Jovanotti) ai governi «che non fanno abbastanza, politica italiana compresa», ai ragazzi della via Gluck di Celentano. Dopo l’uscita del brano, come da copione anche per Pelù il tour, Benvenuto al mondo, con i Banditos. 
riproduzione riservata ®
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Ottobre 2019, 09:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA