Secondo una profezia attribuita ai Maya, il 21 dicembre del 2012 il mondo sarebbe cambiato per sempre, per gli ottimisti sarebbe iniziata una nuova era di trasformazione spirituale, per i pessimisti quella sarebbe invece stata la data della fine del mondo. In questo brano la profezia dei Maya diventa il simbolo delle difficoltà superate contro tutto e tutti e la sintesi dei temi principali dell’intero album: il viaggio sia come esperienza reale che come percorso interiore, e la cura per le cose essenziali, in questo caso la felicità.
“Non importa quanto viaggerai, il percorso interiore che intraprenderai prima di arrivare alla tua personale meta, l’importante è che ovunque tu sia porti con te la consapevolezza e l’ amore per le cose che fai. Quella frase ‘’siamo una storia che non finirà’’ è un po' il sospiro di sollievo quando il peggio è passato e si è sopravvissuti alla tempesta.” Racconta Chiara.
“Bonsai (come fare le cose grandi in piccolo)” nasce da un lavoro durato due anni e la cura per le piccole cose preziose. Fondamentali sono stati gli amici autori che hanno affiancato in questo nuovo progetto Chiara come compagni di viaggio e di scrittura tra cui Dario Faini, Alessandro Mahmoud, Federica Abbate, Cheope, Danti, Roberto Casalino, Alessandra Flora, Alessandro Raina, Davide Napoleone, Valeria Pamitessa, Piero Romitelli e Francesco Catitti, in arte Katoo, che ha anche prodotto l’album.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Giugno 2020, 18:26
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