La cantautrice Nòe live all'Arci Bellezza di Milano: «Vi presento il mio primo disco»

Si intitola “Troppo caldo all'improvviso", otto tracce tra folklore, classica ed elettronica.

La cantautrice Nòe live all'Arci Bellezza di Milano: «Vi presento il mio primo disco»

di Redazione web

E' uscito da pochi giorni “Troppo caldo all'improvviso" (etichetta Freecom), primo disco della cantautrice Nòe. Di origini siciliane, classe '88, vero nome Noemi Cannizzaro, il suo esordio è con la produzione di Fabio Gargiulo (Lo Stato Sociale, La Rappresentante di Lista, Francesca Michielin, Motta, Arisa). Nòe - tra i 100 artisti selezionati al contest del 1 Maggio, 1MNext 2023 -  suonerà live il 31 maggio all'Arci Bellezza a Milano, con brani dell’album di esordio che ruota attorno alla lontananza dalla propria terra di origine e all’inevitabile nostalgia che ne deriva. Musicalmente il disco, anticipato dai singoli “Farei anche un figlio”, “Diamanti” e “La paura”, è un insieme di classica ed elettronica: la banda di paese, il folklore mediterraneo, la chitarra classica, gli archi, i beat, la 808, i synth e le chitarre distorte.

«In questi otto brani ci sono parole mai dette - racconta la cantautrice - intime e nostalgiche ma anche parole nuove, forti e adulto. È un album complesso.

Sentirsi donna è stato un processo importante. È stato come sentire un vento improvviso, che spalanca gli occhi e lascia affiorare ricordi ed emozioni. Da qui il titolo, Troppo caldo all’improvviso». 

Una collezione di otto brani in cui la voce di Nòe racconta spaccati di vita, con costanti riferimenti al ruolo evocativo della natura e dei luoghi d’origine. Una narrazione a volte cruda ma efficace, che vuole ridurre al minimo la distanza con gli ascoltatori. Da “Diamanti” che racconta la difficoltà di mantenere vivi i legami con la terra d’origine quando si è costretti ad andar via, a “Farei anche un figlio” che descrive la voglia di maternità e il suo contrario, alla sensualità di “Toccami” al rapporto madre-figlia di “Sophia Loren”. Nel disco, prodotto da Fabio Gargiulo (chitarra elettrica, synth) e registrato allo Yellow Rabbit Studio di Milano, suonano Antonio Diotallevi (contrabbasso), Danilo Florio (violino), Francesco Pomiero (chitarra classica ed elettrica), Massimo Sciannamea (piano e synth) che produce anche "Diamanti". 

 
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Maggio 2023, 12:51
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