Nek, dopo il secondo posto a Sanremo ecco
'Prima di parlare': "È il mio disco più sporco"

Nek, dopo il secondo posto a Sanremo ecco ​'Prima di parlare': "È il mio disco più sporco"

di Carlo Mandelli
MILANO - Undici titoli inediti e la cover di Se telefonando (già presentata a Sanremo) per la scaletta del nuovo album di Nek, Prima di parlare, da ieri nei negozi.





Il disco, che per Filippo Neviani da Sassuolo arriva dopo oltre 20 anni di carriera e 8 milioni di dischi venduti, esce a qualche settimana di distanza dalla sua fortunata partecipazione all'ultima kermesse sanremese targata Carlo Conti.



Cosa c'è di nuovo nella sua musica?

«Questo non è il mio album più rock ma quello più sporco, perché ho voluto inserire tanti generi musicali che fino ad oggi conoscevo poco».



A Sanremo è arrivato 2° con “Fatti avanti amore”, ma è stato il vincitore morale...

«Ho avuto la mia vittoria dalla gente. A differenza di 18 anni fa, non ho subito il palco ma l'ho usato a mio favore. Ho già avuto la mia vittoria personale con il premio della sala stampa, quello per il miglior arrangiamento e per la canzone più radiofonica. Certo sarei stato contento della vittoria nella gara, ma forse così sarei diventato antipatico a qualcuno».



Nei testi ci sono riferimenti al suo modo di vivere la fede religiosa...

«La mia non è una fede per sentito dire: sono andato nelle varie comunità a vedere come si ridà dignità a chi l'aveva persa».



Al nuovo album, ma non solo, sarà dedicato anche un tour, previsto in autunno.

«Sì, e dal vivo mi divertirò a giocare anche con l'elettronica, stando però attendo a non farle superare gli strumenti».
Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Marzo 2015, 07:36
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