Mox: «Dal vivo il mio primo album»
di Claudio Fabretti
Mox, com'è nato il disco?
«Ha avuto una lavorazione lunga, di circa 5 anni. È un disco che parla d'amore, che parla di me. Racconta la mia evoluzione da solista».
Prima suonavi in una band?
«Sì, i Jonny Blitz. Abbiamo suonato in lungo e in largo per tutta Italia. Insomma, ci siamo fatti la classica gavetta».
A chi rivolgi Ad Maiora?
«Il brano raccoglie un augurio e un po' di consigli da seguire. È un po' per tutti. Anche per me».
È vero che ami i fumetti?
«Adoro Andrea Pazienza, ma anche Jacovitti. Sono io stesso illustratore nel tempo libero».
La sua musica preferita?
«Il cantautorato degli anni 60 e il beat. Gruppi come i Giganti sono stati decisivi per me».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Dicembre 2018, 10:36
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