Modà, il nuovo album: «Sei canzoni nate prima del lockdown per fare gli auguri a noi e al mondo»

La band torna con l'Ep "Buona fortuna": "La nostra musica non cambia"

Modà, il nuovo album: «Sei canzoni nate prima del lockdown per fare gli auguri a noi e al mondo»

di Ferruccio Gattuso

Un augurio, a sé stessi e al mondo. E uno scatto pop-rock (ma anche elettronico) per dire che si deve ricominciare. I Modà tornano con “Buona fortuna (Parte prima)”, disponibile dal 12 novembre, a due anni tondi da “Testa o croce”. Uno scatto di sei brani - dunque un Ep - che preannuncia un secondo capitolo e poi, dalla prossima primavera, un tour di recupero delle date affossate dalla pandemia. «È stata dura per noi, come per tutti», spiega Kekko Silvestre, voce di una band che, convintamente, afferma di «tenersi stretto il proprio sound». Sì, ma l’elettronica? «Avevamo tempo di studiare qualcosa di nuovo, d’altronde eravamo chiusi in casa. Si parla però di semplici contaminazioni: la nostra sonorità pop resta immutata», prosegue Kekko che aggiunge: «Il processo creativo di questi 6 brani risale a prima del lockdown, e grazie al cielo: in quei giorni alienanti non ho scritto una riga, emanavo tristezza e l’avrei trasferita alla gente». 


Tra le canzoni più intense c’è senza dubbio quella che dà il via all’album, “Comincia lo show”: «Ironizzo sui cosiddetti leoni da tastiera. – spiega Kekko – Davvero la rete è una discarica a cielo aperto.

C’è troppa aggressività gratuita. Gli hater per noi Modà non sono un problema, penso però a mia mamma: lei i social li bazzica e ne resta addolorata. L’ispirazione per questo brano mi è venuta da quelli che riescono a mettere “non mi piace” perfino sui video dove gli animali vengono salvati e accuditi. Ma che problema hanno?».

Quando sposta lo sguardo su sé stesso, Kekko ammette «pudore a mostrare la mia fragilità: mio padre non ha mai pianto davanti a me, io mai con mia figlia. Ma a lei ho dedicato “Non ti mancherà il mare”: le do consigli su come amare la vita e su come evitare gli errori che ho fatto io». Uno che Kekko non ha mai fatto, però, è quello di giudicare: «Soprattutto i miei colleghi: per questo non farò mai il giudice in un talent».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Novembre 2021, 14:33
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