Mahmood e Blanco, “Brividi” non rispetta il regolamento dell'Eurovision: costretti a cambiarla

Cosa cambierà della canzone vincitrice del Festival di Sanremo 2022

Mahmood e Blanco, “Brividi” non rispetta il regolamento dell'Eurovision: i cantanti costretti a cambiarla

di Elena Fausta Gadeschi

Le regole valgono per tutti, anche per i vincitori del Festival di Sanremo 2022. Per questo, in vista dell'Eurovision Song Contest che quest'anno si terrà sul palco del Pala Alpitour di Torino, la canzone di Mahmood e Blanco dovrà essere rivista per rispettare i criteri del concorso.

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Mahmood e Blanco, 'Brividi' contro il regolamento dell'Eurovision: costretti a cambiarla

A raccontarlo è stato lo stesso Mahmood in una recente intervista a Radio Italia, riportata da Fanpage: «Sì c’è un problema tecnico per l'Eurovision, perché la canzone è troppo lunga. Cercavamo in tutti i modi di accorciarla. Abbiamo provato a dire: 'Ok, l’ultima parte la cantiamo senza base…'. Niente, sono proprio 3 minuti e dopo non so, ti chiudono le tende».

Mahmood e Blanco, dunque, si sono già messi all'opera per ridurre la durata della canzone senza snaturarne il senso né la melodia.

A lavorarci sarà soprattutto Michele Zocca alias Michelangelo, il produttore della canzone, che «sta cercando di fare l’impossibile – ha detto Mahmood –. Dovrà tagliare 30 secondi e in una canzone sono tanti. Avrete quindi una versione diversa da quella del Festival, ma vi giuriamo che sarà bellissima comunque».

Eurovision, canzoni in concorso modificate: i precedenti

Non è la prima volta che l'Eurovision chiede a un cantante italiano in gara di modificare il proprio brano. L'anno scorso accadde una cosa simile con 'Zitti e buoni' dei Maneskin, che non solo venne accorciata, ma anche epurata delle parolacce contenute nel testo. Nel 2017 fu la volta di Francesco Gabbani con la sua 'Occidentali's Karma', che anche in quel caso venne ridotta di 30 secondi.

Come riporta Eurofestival News, la regola riguardante i tre minuti venne introdotta proprio a seguito dell'esibizione di un cantante italiano, Nunzio Gallo, che nel 1957 presentò la canzone 'Corde della mia chitarra', lunga 5 minuti e 9 secondi. La durata venne considerata eccessiva e per questo si decise di modificare il regolamento, che da allora è rimasto invariato.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Marzo 2022, 10:49
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