John De Leo presenta il nuovo album
'Il grande Abarasse' oggi alla Feltrinelli

Ironia e canzone d'autore, jazz ma anche elettronica e una voce usata come uno, due, dieci strumenti musicali che suonano in un surreale condominio, dove sono ambientate dieci storie a proposito di una misteriosa esplosione. Questi gli ingredienti del nuovo album di John De Leo, «Il grande Abarasse», che oggi sarà il protagonista, assieme al suo autore, di un incontro in Feltrinelli.





«Mi diverte innestare i generi musicali - dice lui - e penso che non sia ancora da considerarsi un reato». Dieci, in totale, le tracce pensate per il nuovo lavoro che arriva a sette anni da quello precedente «È già finita?/Il cantante muto» che collega idealmente il nuovo lavoro a quello precedente. Misterioso, anche il significato del titolo. «Tutto quello che pensiate possa essere - dice la voce di «Apocalissi mantra blues» - lo è».



Quello che è certo, a proposito delle storie raccontate nell'album, è che tutto si sviluppa attorno al tema di un'esplosione che ogni abitante del condominio interpreta a modo suo. «Quella che mi sono immaginato - spiega a proposito il musicista e cantante - è un'esplosione che corrisponda a una deflagrazione interna che ogni personaggio vive in modo diverso, in una micro-società che rappresenta in piccolo quella in cui viviamo».

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Ottobre 2014, 09:25
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