Guns n’ Roses domani a San Siro: bentornati nella giungla, riapre il folle circo rock

Shw della storica band di Axl Rose e Slash: li aspettano in 50 mila

Guns n’ Roses domani a San Siro: bentornati nella giungla, riapre il folle circo rock

di Mattia Marzi

«All'inizio la reunion doveva durare un paio di date al massimo. Ma appena siamo tornati sul palco, abbiamo ritrovato la chimica che ha creato i Guns n' Roses e siamo andati avanti», ha raccontato Slash. Con Axl Rose, Duff McKagan e Dizzy Reed non erano mai andati così d'accordo come negli ultimi sei anni, tanti quanti ne sono passati dalle prime riunioni che, previsioni dei promoter alla mano, gli hanno fatto capire che forse valeva la pena di mettere da parte gli antichi dissapori e scongelare quel logo con le pistole e le rose diventato nel tempo tra i più famosi del rock.
Le previsioni non sbagliavano: da quando i Guns N'Roses sono tornati a suonare insieme, incassano ogni sera una media di (almeno) 3,4 milioni di dollari. 634 sono i milioni incassati in tre anni dal 2016 al 2019 con le 158 date del Not in This Lifetime Tour, diventato il terzo più redditizio della storia dietro a Ed Sheeran e U2, e i ventisette appuntamenti dell'anno scorso negli Usa del nuovo We're F'N Back Tour. Ai quali bisognerà aggiungere i guadagni della tournée europea, che è partita all'inizio di giugno da Lisbona e domani sera arriverà allo stadio San Siro di Milano.

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L'ESORDIO
Bentornati nella giungla, per citare il titolo della hit contenuta nel folgorante esordio del gruppo, Appetite for Destruction, 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo nel 1987. Ne è passata di acqua sotto i ponti, ma alle soglie dei sessant'anni Axl (ha tagliato il traguardo a febbraio), Slash, Duff e Dizzy restano sgangherati e imprevedibili come allora, quando da veri disadattati parla la storia del cantante, con un'infanzia problematica alle spalle tra l'abbandono da parte del padre quando aveva due anni e le violenze subite dal secondo marito della madre, prima di scoprire a 26 anni di soffrire di disturbi bipolari s'imposero sulle scene appropriandosi del cliché sesso-droga-rock'n'roll senza aggiungere chissà cosa: fu l'autenticità la chiave del successo.
IMPREVEDIBILI
Di quell'imprevedibilità e di quella sgangheratezza ne sanno qualcosa i fan che erano andati ad ascoltarli lo scorso venerdì a Londra e che hanno atteso un'ora e mezza prima che la band cominciasse a suonare, con un ritardo mostruoso rispetto all'orario di inizio dello show, segnato poi da problemi tecnici e da una performance dimenticabile del cantante.

Certo, niente a che vedere con la drammatica Riverport riot del 1991, quando Axl fece a pugni con spettatori e sicurezza a St. Louis prima di abbandonare il palco dopo 40 minuti, scatenando la furia devastatrice dei fan: oltre 200 mila dollari di danni. Il concerto di martedì a Glasgow è stato annullato con appena 24 ore di preavviso per una non meglio specificata indisposizione.

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LE CORDE VOCALI
Chissà che strigliata si sarà preso il chitarrista Richard Fortus per aver scritto sui social che Axl «se la sta passando male e ha danneggiato le sue corde vocali». È stato lo stesso cantante a tranquillizzare i fan di Monaco, alla vigilia dello show di ieri sera, e i 50 mila attesi a San Siro. Che hanno in tasca già da un anno i biglietti: c'è chi ha speso la cifra astronomica di 1.015 euro per il pacchetto vip che permette di salire sul palco prima del concerto per una foto con gli strumenti (ma non con la band). Pazienza se da trent'anni non pubblicano un nuovo album insieme: l'ultimo resta The Spaghetti Incident?, la raccolta di cover del 93 (Chinese Democracy del 2008 fu inciso senza gli altri da Axl, che dal 2016 al 2018 si è pure unito agli AC/DC sostituendo Brian Johnson). E pazienza pure se lo spettacolo, tra la stessa Welcome to the Jungle, la cover di Knockin' on Heaven's Door di Bob Dylan e Sweet Child o'Mine, è di fatto un revival. Un circo del rock'n'roll come quello di Axl, Slash e soci è a suo modo una garanzia. Chiedetelo agli stessi Guns N'Roses e al loro promoter.
 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Febbraio 2023, 18:10
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