Bach, Mozart e 'O generosa': Allevi con coro
e orchestra all'Auditorium Conciliazione

Bach, Mozart e 'O generosa': Allevi con coro ​e orchestra all'Auditorium Conciliazione

di Alessandra De Tommasi
Il colpo di fulmine è scattato grazie all'inno della serie A: così Giovanni Allevi ha deciso di portare con sé sul palco il Coro dell'Opera di Parma e l'Orchestra Sinfonica Italiana con cui l'ha registrato. Il concerto, una data unica, si chiuderà appunto con O' Generosa, dopo i brani dei maggiori compositori, da Bach a Mozart.


Cos'ha di speciale l'evento?
«Lo vivo come una festa, un viaggio incredibile per affondare le dita nei più grandi capolavori, alla radice del nostro dna musicale. E al tempo stesso un esperimento, anche se non so se potrà diventare una tournèe o un disco».

Se fosse un adolescente, parteciperebbe ad un talent?
«È stato da sempre il mio orgoglio non seguire le mode. A vedermi non sembra, ma sono un accademico e il talent non mi sembra affine al mio percorso perché l'esposizione mediatica immediata non si avvicina al concetto che ho dell'arte».

Cos'è l'arte per lei?
«Studio e sacrificio lontano dai riflettori. Prenda Bach e la sua esistenza discreta: ignorato dai contemporanei, si preoccupava solo di scrivere musica, in totale libertà. Che bello!»

Farebbe almeno il giudice?
«Non ho l'attitudine a giudicare: ognuno ha dentro di sé una scintilla e non si devono intralciare le aspirazioni dei giovani. E poi io di tivù ne vedo venti minuti al giorno, al massimo darei un giudizio tecnico, che vada oltre il mi piace/non mi piace».

Come sopravvive alla competizione?
«Relativizzo i giudizi anche quelli negativi».

Sembra troppo bello per essere vero
«E infatti sono seguito da una psicoterapeuta, ho mille paranoie, faccio gli incubi e forse scoppierò all'improvviso, ma la musica mi salva».

Oltre la musica cosa la rilassa? «Non mi rilasso mai, sono sempre agitato».

Adele si è tolto qualche sassolino, a lei capita? «Sono felice per il suo successo, che si sia presa una rivincita. Sarò una delle poche persone al mondo rimaste a non saperlo ma… chi è Adele?».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Gennaio 2016, 09:50
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