Franco Battiato, vip e politici piangono il Maestro. Meloni: «L'Italia si Inchina», Morgan: «Pace alla sua anima»

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La morte di Franco Battiato ha commosso tutto il mondo della musica, ma non solo. Sono tanti i personaggi famosi che hanno voluto ricordarlo e salutarlo nel giorno della sua scomparsa. Tanti esponenti del mondo musicale, dello spettacolo ma anche della politica.

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L'ex premier Matteo Renzi ha scritto su Twitter un messaggio di cordoglio: «Non ci sono parole per ricordare chi, con parole e musica, ha emozionato e commosso intere generazioni. Addio Maestro #Battiato», così come lo hanno fatto l'onorevole Giorgia Meloni: «L'Italia si inchina alla vita, all'opera di Franco #Battiato. A Dio Maestro».

e il capo del PD Enrico Letta: «“Io avrò cura di te”. Per me la più bella con le parole più semplici e più potenti. Grazie di tutte le emozioni che ci hai dato. #Battiato #FrancoBattiato».

 

«Ci la lasciato un Maestro. Uno dei più grandi della canzone d'autore italiana. Unico, inimitabile sempre alla ricerca di espressioni artistiche nuove. Lascia una eredità perenne». Così ha scritto anche  il ministro della Cultura, Dario Franceschini, rende omaggio al cantautore malato da tempo. Sempre dal mondo della politica, l'ultimo saluto arriva anche da Matteo Salvini: «Perché sei un essere speciale ed io, avrò cura di te...” Una preghiera, un ricordo e una canzone per il grande Maestro, Franco #Battiato».

e da Antonio Tajani: «Seduto sotto un albero a meditare/ mi vedevo immobile danzare con il tempo/ come un filo d'erba/ che si inchina alla brezza di maggio/ o alle sue intemperie». Ci lascia #FrancoBattiato, un filosofo, un uomo libero che non si è mai piegato alle mode. Riposa in pace Maestro».

Ma ancora: «Oggi è una giornata davvero molto triste, perché ci lascia uno dei più grandi artisti della musica e della cultura italiana. Franco Battiato non è stato solo un cantautore immenso, ma un artista a tutto tondo capace di essere sempre avanti a tutti e di rendere la sperimentazione e la ricerca artistica i valori assoluti della propria produzione. Addio Maestro Franco Battiato, la tua arte resterà immortale e da oggi, ancora di più, ti verremo a cercare». Così le esponenti del MoVimento 5 Stelle in commissione cultura al Senato. Un pensiero arriva anche dall'ex premier Conte che su Twitter scrive: «E il mio maestro mi insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire. Ciao Maestro #Battiato». Anche il presidente della Regione Lazio, Zingaretti ha voluto salutare l'artista: «#Battiato ha emozionato come pochi altri artisti. Buon viaggio, Maestro».

Oltre ai personaggi politici tanti sono stati quelli del mondo dello spettacolo che lo hanno ricordato con messaggi social, come il celebre dj Linus che lo omaggia con una foto di una vecchia ospitata in radio, l'attore Paolo Ruffini che lo saluta con alcune righe di una delle sue celebri canzoni, la cura. Tra i colleghi lo ricorda con commozione Fiorella Mannoia che sulla pagina Instagram mostra un suo concerto: «Ci hai insegnato nuove prospettive, altri entusiasmi, centri di gravità, movimenti del dare, compassione per la Patria...Sei un essere speciale Maestro Battiato, e noi tutti avremo cura di te». Si unisce al coro Marco Mengoni che su Twitter scrive: «Che grande tristezza. Sono senza parole. #Battiato». Un pensiero anche da Laura Pausini: «Per avere cura di qualcuno bisogna andarlo a cercare. In un momento storico dove la mediocrità la fa da padrona, #FrancoBattiato ci lascia le sue opere d’arte per non abbandonarci all’approssimazione. Andiamo a cercarlo, per avere cura di noi... Buon Viaggio Maestro». Ligabue ha scritto: «Ciao Franco. Con 'Patriots' mi hai salvato dalla depressione durante l'anno in Artiglieria.

Con 'La voce del padrone' hai cambiato il mainstream in Italia. Con tutto il resto ti sei dimostrato troppo grande e unico per essere accostato a qualcuno. Ti dobbiamo tutti qualcosa. Ti dobbiamo tutti tanto». 

Anche Vladimir Luxuria ha dedicato un pensiero al maestro: «Quando non ho visto una sua intervista o un suo messaggio dopo la morte di Milva avevo già capito che stava molto male. Grazie delle belle canzoni che hai scritto e cantato, delle contaminazioni di generi e linguaggio, di aver sempre osato e sperimentato. #battiato». A lei si unisce Simona Ventura: «Se ne va il più grande poeta contemporaneo. Dopo tante sofferenze , che la terra ti sia lieve #Battiato». «Caro Franco, come faremo senza di te nessuno lo sa», scrive Tiziano Ferro addolorato.

«Tanti anni fa una mia amica al telefono mi dice: “stai passando vicino a casa mia, se ti fermi puoi dormire qui”. Arrivo a casa sua e mi mostra una stanza: “Buonanotte”. Speravo in una serata diversa. Da fuori della finestra arriva una musica. “C’è una festa?” chiedo. “No, c’è il concerto di Battiato, sotto, al campo sportivo”. Se ne va in camera sua. Io apro la finestra, spengo la luce, mi metto a letto e mi ascolto tutto il concerto in lontananza. Meraviglioso. Potente. Una serata indimenticabile», questo è il ricordo di Leonardo Pieraccioni su Instagram a cui si unisce anche quello di Emma Marrone che scrive:  Ciao Francuzzo mio. Oggi il mio cuore piange per te. Tu sai. E io so». E quello di Stefano Accorsi:  «Fai buon viaggio Maestro. Grazie per tutti i doni meravigliosi che ci hai fatto» e Alessandro Cattelan: «Alla riscossa stupidi, che i fiumi sono in piena. Potete stare a galla. Grazie».

Su Instagram scrive anche Morgan: «Santo cielo non avrei mai voluto che arrivasse questo momento mi fa tanto male, mi fa pensare alla sua bontà, alla sua ironia, alla sua intelligenza. Battiato era uno degli ultimi veri uomini di cultura in questa Italia mediocre e spenta. Finché è stato al mondo potevo dire che c'era qualcuno che mi capiva, adesso sia io che la maggior parte del mondo che mi circonda siamo alla deriva, abbiamo quasi esclusivamente cattivi esempi egoismo, utilitarismo e ignoranza. Ecco Battiato era il contrario esatto: un leader e si nile generoso e colto. Mi ha sempre chiamato Morganetto. Pace alla sua anima».

L'addio è arrivato anche da Barbarossa: «Adorato Franco, in questo sorriso c’è tutta la tua grandezza. Doloroso addio a un artista immenso, verso il quale siamo tutti debitori. #francobattiato» e da Serena Bortone: «Lui, così amato», postando una foto dell'artista. 

«Lui non apparteneva alla nostra categoria, cantanti, cantautori, musicisti. Lui era un extra, fuori dal coro, straordinario, un genio assoluto, indefinibile...». Così Gianni Morandi ricorda Franco Battiato, postando un video mentre cantano insieme 'Mesopotamia' di cui cita i versi: «'Che cosa resterà' di noi, del transito terrestre...'. Resterai per sempre con noi. Ciao Franco!». «Non ho mai avuto la fortuna di incontrarlo, ma ho avuto la fortuna di vivere il suo tempo. A questa strana primavera mancherà il suo sguardo, la sua splendida, vivace intelligenza, la sua gentilezza». Così Diodato su twitter ricorda Franco Battiato.


Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Maggio 2021, 15:11
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