IL LOOK
«Questo è il concerto più grande che ho fatto – ha raccontato in Spagna - ma alcune delle canzoni sono le stesse che ho suonato quando andavo nei club di Londra e cantavo davanti a cinque persone». Se c’è una caratterista che contraddistingue Ed Sheeran è quella di dare sempre l’impressione di essere appena uscito di casa, che sia al pub come agli esordi, o di fronte ai 55.000 di Barcellona, lo trovate sempre in t-shirt e pantaloni sformati e dall’aspetto “bizzarro”.
IL PALCO
Oltre novanta minuti di spettacolo, 18 brani e uno show che negli anni non ha cambiato la sua formula perché da sempre vincente. Una piccola eccezione però è stata fatta proprio nella tappa catalana quando verso il finale ha sostituito dalla scaletta Nancy Mulligan con Barcelona, mandando in visibilio lo stadio. Chissà quindi che non preparerà anche una sorpresa tutta italiana. Il palco è essenziale, completamente riempito dalla star ventottenne dai capelli rossi. Grande cura per gli effetti video: oltre a due schermi giganti montati sui lati, si posizionano al centro della scena 5 schermi verticali disposti ad arco.
STAR IN APERTURA
LO SHOW
«Se non conoscete le mie canzoni le prossime due ore potrebbero essere piuttosto lunghe» ha esordito. Ed Sheeran è un grande chiacchierone, interagisce costantemente con il suo pubblico, scherza, lo dirige: lo fa scatenare durante il medley di Lego House, Kiss Me e Give Me Love, e zittire per creare un’atmosfera più intima durante le ballad. La scaletta è composta non solo dalle canzoni del suo ultimo album - da cui sono stati estratti alcuni dei pezzi più importanti della sua carriera, come Shape of You, Castle on the Hill e Happier - ma tutte le sue hit a pochi giorni dell’uscita ufficiale del suo nuovo progetto discografico No.6 Collaborations Project (12 luglio) che lo vedrà collaborare con alcuni degli artisti più influenti del momento e da cui sono stati estratti i primi singoli, come quello con Justin Bieber I don’t care, diventato già una hit mondiale, e quello con Chance the Rapper e PnB Rock (Cross me). Prima di andare via dallo stadio, c’è ancora spazio per un selfie con Sheeran in ginocchio sorridente e tutto il pubblico alle sue spalle con le mani alzate.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Giugno 2019, 09:35
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