Concerti a Roma, dopo i rolling stone a luglio arrivano Beck, Aznavour, Jarrett. C'è anche Elio

Dopo i Rolling Stones a luglio ecco Beck, Aznavour, Plant e Jarrett Ci sono anche Elio e Caparezza

di Enrico Gregori
ROMA - Domani la celebrazione della storia del rock. I Rolling Stones, infatti, sconvolgeranno la Capitale esibendosi al Circo Massimo sciorinando il loro ultracinquantennale



repertorio che da tempo ha consegnato alla leggenda le cinque “pietre rotolanti”. Ma il prossimo mese di luglio prevede un cartellone davvero ricco e variegato per tutti i musicofili. Il primo giorno del mese, infatti, al Parco della Musica è la volta di Jeff Beck. Il chitarrista inglese, praticamente coetaneo dei Rolling, proporrà il suo rock-fusion con il quale da anni viene considerato una stella di prima grandezza. Anche Beck è su piazza da tantissimi anni, visto che fu uno dei chitarristi degli Yardbirds. Poi una serie di gruppi nei quali è stato indiscusso leader, persino quando a cantare nella sua band era un “certo” Rod Stewart.



Ma per chi, invece che i virtuosismi chitarristici apprezzasse la melodia vocale, nello stesso orario c’è il “vecchio” Charles Aznavour al Centrale del Foro Italico. Assente dalle scene da un po’ di tempo, il cantante franco-armeno ormai novantenne, riproporrà il suo repertorio che, specialmente negli anni 60, ha caratterizzato la musica internazionale.

E su questo palco del tennis, il 3, sarà la volta della Bandabardò, il gruppo fiorentino di rock folk dotato di una forza trascinante e che dal vivo esprime sempre il massimo delle sue potenzialità.



Ma un evento “classico”, al Parco della Musica, ci sarà il 7 quando l’icona Patty Pravo si esibirà con il suo feeling fatto di classe e seduzione. Considerata interprete sempre sofisticata, Patty /al secolo Nicoletta Strambelli), si è spesso disinteressata delle mode e dei cliché proponendo ciò che a lei sembrava sempre congeniale e provocatorio. Probabilmente è anche per questo che il passare del tempo non ha scalfito più di tanto la sua fama.

L’11, invece, ci sarà uno dei classici eventi da maxi-raduno per l’esibizione dei Modà allo stadio Olimpico. Ormai sono una garanzia per tutti gli appassionati. Diversamente da tanti loro colleghi, non hanno snobbato il festival di Sanremo, anzi, hanno partecipato più volte alla kermesse canora ligure e proprio lì hanno avuto la loro consacrazione nell’ambito del pop-rock italiano.



E lo stesso giorno, al Parco della Musica, ci sarà Keith Jarrett, uno dei pianisti jazz più apprezzati al mondo. Una vera e propria leggenda, visto che fece parte del gruppo di Miles Davis e che poi ha continuamente abbinato il suo nome a dischi ed esibizioni di eccellente levatura.



Nella stessa location, ma il giorno seguente, sarà la volta di un’altra leggenda. Si esibirà infatti Robert Plant con il suo gruppo. L’ex voce dei mitici Led Zeppelin ha da anni intrapreso una strada musicale ricca di contaminazioni. Forse meno rock, ma di grande raffinatezza. Spesso, però, propone anche pezzi degli “Zep” arrangiati in maniera diversa ma molto interessante.



Sempre al Parco della Musica, il 18, tocca a Pino Daniele. L’artista napoletano, anche lui da sempre innamorato del genere “fusion”, è da anni una star internazionale visto che lo hanno voluto al loro fianco jazzisti del calibro di Chick Corea.



Il 21 si torna al Centrale del Foro Italico con Elio e le Storie Tese. Continuano a essere, molto probabilmente, il gruppo italiano di punta. Dal viso si esprimono magnificamente grazie a una indiscutibile padronanza dei loro mezzi, la capacità di improvvisare, lo spaziare da un genere all’altro (persino la musica classica) con la loro personalità.

Ma queste sono solo alcune delle proposte del luglio musicale romano. A loro si aggiungono artisti come James Blunt, Caparezza, Alex Britti, il duo Hancock-Shorter. Insomma un cartellone ricco e per tutti i gusti. Dall’intrattenimento al jazz, passando per il rock.
Ultimo aggiornamento: Sabato 21 Giugno 2014, 15:24