Briga a tutto Sesso: «Tante avances, anche da vip e uomini»

Briga a tutto Sesso: «Tante avances, anche da vip e uomini». Le rivelazioni prima dei concerti di Milano e Roma

di Rita Vecchio
MILANO - «Perché sostituire il tuo amore col sesso non mi ridarà indietro le cose che ho perso». Ovvero, sesso e amore secondo Briga. Parole che diventano immagini nel video: meduse avvinghiate e l'impalcatura vuota della Fiera di Siviglia. Scene di una relazione consumata e di un amore che va via. Eccolo Sesso, l'ultimo singolo del cantante romano Mattia Bellegrandi (così all'anagrafe), tratto dall'album Il Rumore dei Sogni uscito durante Sanremo dove era in coppia con Patty Pravo. Oggi ha due punti fermi: un tatuaggio di Amore e Psiche di Canova sul braccio, e la certezza, quasi spavalda, di non volere cambiare la sua città natale con Milano, «nemmeno per lavoro».



 
 

Chi è questa lei della canzone?
«Non è indirizzata alla mia ex fidanzata, se questa è la domanda. Lei la proteggo, non parlandone. Rovisto dal secchio delle malinconie per raccontare il tipo di vita che mi capita spesso».

La vita di uno super corteggiato? Delle mille avances nei camerini e in chat?
«Quando sei popolare hai una fila di ragazze. Il risultato è un appagamento momentaneo». I

Infatti canta: E che scoparle tutte lo so non ha senso.
«Il sesso non manca. Ma nemmeno basta».



In altre parole?
«Quando ne hai tante, ti viene il dubbio di trattarle come
autonoleggio: fai il pieno di niente, nonostante abbia un'altissima considerazione delle donne. Oggi non è trasgressivo vedere qualcosa di pornografico. È più interessante incontrare una ragazza per strada».

Proposte osé?
«Avoja...anche da personaggi dello spettacolo».

Fuori i nomi.
«Non ci penso proprio. Dico solo che non c'è il confine dei ruoli».

Anche uomini?
«Ultimamente, sì.
Soprattutto dopo l'accoppiata a Sanremo con Patty Pravo. Ma è anche il titolo
Sesso che si presta al fraintendimento. Uno mi ha scritto che farebbe l'amore con me. Ho risposto: Anche io, se fossi una bella figa. Rido di fronte all'intraprendenza. Senza tabù».

E questo lo si era capito dall'intervista senza freni a Le Iene... 
«Sì, sono stato con due donne, ho fatto sesso in pubblico dietro un suv in centro storico a Roma, e l'ho fatto a martelletto... (ride, ndr). Confermo tutto. Questa storia ha fatto il giro del web... tant'è che mi ritrovo battute sul martelletto anche sui social».

Torniamo al video. Come mai ambientato a Siviglia?
«Perché mi piace la Spagna. Dopo Sanremo, avevo voglia di staccare. Così ho cominciato a girare con Lorenzo Ambrogio, fratello (gemello) del rapper Gemello: uscivamo a divertirci e, nel frattempo, lui riprendeva. Ha fatto un ottimo lavoro di montaggio, psichedelico e confusionario».

A maggio, due concerti.
«In acustico. A Milano (il 10 al Teatro Principe) e a Roma (il 17 all'Auditorium Parco della Musica). Con me, cinque musicisti. Sarà come suonare nel salotto di casa mia. Nel vero senso della parola, avrò una scenografia con oggetti che lo riproducono. Ospiti? Non so. Non ho molti amici nel mondo della musica: spesso si formano combriccole. E a me non interessano quelle di convenienza».

C'è ancora qualche sassolino nelle sue scarpe?
«Mi faccio un applauso da solo. Sono uscito da Amici, e tra poco arrivo a dieci anni di carriera. Contro chi pensava che uscito dal talent, sarei stato zero».

Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Marzo 2019, 18:55
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