Billie Eilish si spoglia contro il bodyshaming: «Il corpo in cui sono nata non è quello che volevate?»

Billie Eilish si scaglia contro il bodyshaming. All’inizio dei concerti infatti la giovane cantante, che ha fatto incetta di Grammy, ha realizzato un video “Where do we go?”, in cui si spoglia per combattere i pregiudizi legate alle differenze fisiche.

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Mentre si toglie vestiti declama: “Mi conoscete realmente? Avete opinioni, sulle mie opinioni, sulla mia musica, sui miei abiti, sul mio corpo. Alcune persone odiano quello che indosso. Alcune persone lo lodano. Alcune persone lo usano per attaccare gli altri. Alcune lo usano per criticare me, ma vi sento sempre mentre osservate e nulla passa inosservato, quindi mentre percepisco i vostri sguardi, la vostra disapprovazione o il vostro sollievo, se vivessi seguendoli non sarei mai in grado di muovermi”.

Ognuno è quello che è: "Vorreste che fossi più piccola? Più fragile? Più delicata? Più alta? Vorreste che fossi silenziosa? Le mie spalle vi provocano? Il mio petto? Sono il mio stomaco? I miei fianchi? Il corpo in cui sono nata non è quello che volevate? Se indosso ciò che è confortevole non sono una donna, se mi tolgo gli strati sono una prostituta.

Anche se non avete mai visto il mio corpo lo giudicate ancora e mi giudicate per il mio fisico. Perché? Fate delle supposizioni sulle persone in base alla loro taglia. Il mio valore è basato solo sulla vostra percezione? O la vostra opinione nei miei confronti non è una mia responsabilità”.