Battiato presenta oggi Anthology
e incontra i fan alla Feltrinelli

Battiato presenta oggi Anthology ​e incontra i fan alla Feltrinelli

di Simona Mello
Non chiamatelo maestro altrimenti s'arrabbia. A parte questa piccola istruzione per l'uso, a Franco Battiato si può chiedere di tutto perché risponde sempre, anche se preferisce che a parlare siano le sue canzoni.





Ha racchiuso le più significative in Anthology-Le nostre anime, una summa della sua carriera in 52 brani storici con quattro inediti, ma anche brani rivisitati in inglese, da Se telefonando a Centro di gravità con un ospite d'eccezione, Mika.

Durante il firma copie in libreria presenterà il repertorio variegato che, come ha detto di recente, va dalle “canzonette” alle “cose serie”. Allergico agli omaggi e alle lodi, confessa spudoratamente che il periodo più difficile della sua avventura musicale ha coinciso con quello di maggior successo.



Non che presti attenzione alle critiche o alle adulazioni, sia chiaro: racconta d'isteria collettiva, di fan appostate ai piedi del letto per scatti rubati nel cuore della notte o di commenti irriverenti sul suo curriculum sentimentale senza legami eterni con la stessa, serafica, nonchalance. Senza bilanci, dice, né rimorsi, ha un debole per chi pensa e vive fuori dagli schemi, gli “anomali”, come li chiama lui, una lista lunghissima di nomi che comprende anche Papa Francesco, Adriano Celentano o Loredana Bertè. Nell'antologia c'è tutto questo e molto altro perché, come spiega il titolo, è utile ricordare che non siamo solo un corpo e ristabilire un contatto con la parte più intima della propria anima, ironia inclusa.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Novembre 2015, 10:53
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