Pappano e l'Orchestra di Santa Cecilia, il Requiem "laico" di Brahms per dare speranza all'umanità

Pappano e l'Orchestra di Santa Cecilia, il Requiem "laico" di Brahms per dare speranza all'umanità. Con Chen Reiss e Thomas tatzl

di Elena Benelli

Antonio Pappano  sempre protagonista sul podio dell’orchestra e del coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia  - venerdì 5 marzo 2021, alle 20,30 - per dirigere il "Deutsches Requiem", capolavoro di Johannes Brahms considerato anche un requiem "al contrario" non liturgico come quelli di Mozart e Verdi, cioé, ma destinato all'esecuzione concertistica.

Il live, che fa parte della programmazione Santa Cecilia Digital Session,  sarà trasmesso in live streaming da Rai Cultura su RaiPlay e in diretta su Rai Radio Tre, mentre la messa in onda su Rai 5 è prevista per il 1 aprile 2021.

Antonio Pappano - che nel 2005 ha ricevuto il Premio Abbiati per l’esecuzione dei Requiem di Brahms, Britten e Verdi eseguiti nel corso delle stagioni sinfoniche ceciliane - sarà accompagnato in questa esecuzione dalle voci di Chen Reiss (soprano) e Thomas Tatzl (baritono). Piero Monti è il Maestro del Coro.

Lavoro di intensa spiritualità, il testo del "Deutsches Requiem" venne tratto dall'Autore nella versione della Bibbia di Martin Lutero.

Brahms intendeva in questo modo sottolineare il messaggio consolatorio rivolto all'umanità come prefigurazione di quella pace e di quel dolce conforto rappresentato dal definitivo distacco dalla vita terrena.

Fu grazie a questo imponente lavoro eseguito la prima volta nel 1868 che Brahms, allora trentaseienne, ebbe la definitiva affermazione come compositore ponendosi come l'erede di quella tradizione musicale tedesca che affondava le radici in Bach e Händel, e continuava poi con Beethoven e Mozart.


Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Marzo 2021, 16:29
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