Ines Trocchia e i calciatori: «Si credono fighi, ma ecco cosa fanno»
«Ho chiesto di scrivere questo comunicato personalmente per eliminare la distanza tra me e voi. Dopo tutto quello che è successo in questo mese, ci tenevo particolarmente a ringraziarvi - scrive l'artista nel suo comunicato - Sanremo è stata un esperienza incredibile; e il vostro appoggio è stato determinante.
Era tempo che lavoravo a questo nuovo genere, che prende dal passato e cerca di guardare al futuro».
«Il vostro apprezzamento e l’interessamento da parte di un pubblico più vasto, mi ha permesso di provare a dare poco peso a quello che dicevano su di me e a sognare di fare musica senza tempo. Da quando è finito Sanremo mi sono chiuso in studio, 20 ore al giorno ad immergermi in questo nuovo progetto che il 12 aprile sarà fuori ovunque, vi presento “1969” - conclude - Ci risentiremo presto. Lauro».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Marzo 2019, 11:45
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