Masterchef 7, Simone Scipioni vince la settima edizione "Al paese mi faranno santo patrono", Kateryna seconda.

Masterchef 7, Simone Scipioni vince la settima edizione "Al paese mi faranno santo patrono", Kateryna seconda.

di Ida Di Grazia
Simone Scipioni è il vincitore della settima edizione di Masterchef Italia, oltre al titolo si aggiudica centomila euro in gettoni d’oro e la possibilità di pubblicare il suo primo libro di ricette edito da Baldini&Castoldi. Kateryna deve accontentarsi del secondo posto.  Su Leggo.it la diretta della finale.

Simone Scipioni, un "giovane vecchio". Il settimo Masterchef d'Italia ha 20 anni ed è marchigiano​

MISTERY BOX
Antonia Klugmann, Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo presentano ai tre finalisti l'ultima Mistery Box. Sotto c'è uno specchio perchè la sfida prevede la preparazione di un piatto che racconti la loro vera anima e che sia per questo inconfondibile, parola d’ordine sincerità.
Alberto presenta Seppie patate, Kateryna "Mare e Terra" davvero elegante, giudici molto colpiti.



Chiude Simone con un filetto di maiale. "Avete presentato tre piatti unici, di livello e con personalità" , dice la Klugmann. E' Kateryna ad aggiudicarsi l'ultima Mistery Box, il vantaggio per lei è grandissimo: può salire direttamente in balconata. Per Simone e Alberto è il momento della sfida a due.

INVENTION TEST
Per l’Invention Test Simone e Alberto dovranno mettersi alla prova con i piatti di tre grandi chef.
Il Primo è Pino Cuttaia, chef del suo ristorante "La Madia" a Licata, in Sicilia, vanta 2 stelle Michelin. Per loro 45 minuti di tempo per realizzare l'uovo di seppia dello chef. 


L’esecuzione, apparentemente facile, è in realtà molto complicata e consiste in varie operazioni che vanno eseguite con estrema delicatezza: per riuscire a realizzare l’Uovo di seppia bisogna tornare bambini. L’Uovo di seppia inoltre è stato il piatto simbolo dell’edizione 2014 di Identità Golose. Lo chef Cuttaia scrive su una busta il nome del vincitore.

Il secondo piatto è quello di Anthony Genovese, 2 stelle Michelin  e chef del ristorante Il Pagliaccio di Roma. Trenta minuti di tempo per realizzare il “Ricordo di un viaggio in Thailandia”, piatto ispirato a un dessert tipico di Bangkok, il “mango sticky rice”. Piatto difficilissimo e pieno di preparazioni.


Simone è quello che ha avuto più difficoltà, Alberto è molto più organizzato e sicuro di sè. Anche questa volta lo chef Genovese esprime il proprio parere scrivendo il nome nella busta.

Non c'è due senza tre ed ecco che arriva Norbert Niederkofler, 3 stelle Michelin, chef del St. Hubertus, ristorante che si trova a San Cassiano in Val Badia. Il suo piatto è “Anatra muta di Barberia”.



La carne di anatra viene cotta nella brace senza griglia, in modo da avere un sapore più intenso; sulla griglia invece va aromatizzata la portulaca, un’erba spontanea molto presente in tutta Italia. Vengono poi utilizzate delle bacche di sambuco in salamoia  e della pelle di anatra croccante. A completare il piatto una salsa di koji, orzo fermentato. 
Anche per lo chef Niederkofle è arrivato il momento di scrivere il nome dello chef che ha replicato meglio il suo piatto.
Il giudizio finale però è nelle mani dei tre chef.

SIMONE IN FINALE 
Antonia Klugmann, Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo scelgono Simone. Ad Alberto va l'onore delle armi.
PARTE LA SFIDA TRA KATERYNA E SIMONE
Ad accogliere i due finalist sulla balconata ci sono gli amici, i parenti e gli ex concorrenti della settima edizione.  Solo chi dimostrerà competenza, tecnica e voglia di farcela conquisterà il titolo di settimo Masterchef d'Italia.
Al termine delle due ore e mezzo di tempo i giudici assaggeranno i due menù degustazione proposti.


Il primo a presentare il piatto ai giudici è Simone con l'entrèe di olive ascolane ripiene di ciauscolo. "Mia piccola festa è l'entrée spettacolare di Kateryna.  I piattri presentati da Keteryna sono molto eleganti, Simone è molto veloce, e con i suoi piatti della tradizione rivisati sembra aver fatto centro. Il secondo piatto fa "inciampare Kateryna che presenta una coda di rospo poco cotta. Si chiede con i dolci, la prima è Kateryna, il suo crumble mandorle e lamponi è divino. A cinque secondi dalla fine Simone presenta l'ultimo piatto, ma il suo dessert non convince .

LA PROCLAMAZIONE
E' il momento del giudizio finale, gli chef commentano e ragionano sui piatti che hanno assaggiato. "Avete dato il massimo raggiungendo un livello che ha superato ogni nostra immaginazione, comunque vada non fermatevi mai", dice Cannavacciuolo". Il vincitore della settima edizione di Masterchef Italia è SimoneIl timido Simone esplode di gioia abbracciato dai suoi amici e dalla sorella:"Al paese mi faranno patrono", dice commentando la sua vittoria.
 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Marzo 2018, 12:26
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