Altro che accordo, tra Milano e Torino è rottura:
si faranno due diversi Saloni del Libro

Altro che accordo, tra Milano e Torino è rottura: si faranno due diversi Saloni del Libro

di Mario Fabbroni
Centotrenta chilometri di concorrenza sfrenata nel nome del libro. Niente accordo: torna la “guerra fredda” sull’asse Milano-Torino, con le due città che organizzeranno (ognuna per conto proprio) il Salone del Libro.

Fallita infatti la mediazione del Ministro per la Cultura, Dario Franceschini: la rottura si è consumata nei 90 minuti di vertice al Mibact cui ha partecipato anche il ministro Giannini. Niente. Fumata nera. «L’Italia - annuncia poi Franceschini - perde una grandissima occasione e si presenta a livello internazionale con due Saloni del Libro a pochi chilometri di distanza, che si faranno una concorrenza mai vista prima. Purtroppo la soluzione delle due sedi del Salone unico, una a Torino e l’altra a Milano, non è stata accettata. Ci siamo trovati di fronte a diverse rigidità tra le due città e ciò ha impedito di arrivare ad una conclusione positiva».

«Abbiamo portato una proposta molto forte, un unico evento nelle stesse date per le due città: a Milano nell’editoria e specializzazione dell’evento, a Torino sui librai - ha detto Renata Gorgani, presidente della Fabbrica del Libro di Milano -. Ma questa nostra proposta non ha incontrato il gradimento di Torino, eppure abbiamo molto discusso su possibili alternative e specializzazioni».

Da Torino replicano: «Non c’è stata apertura e noi andiamo avanti - ha detto il sindaco Chiara Appendino -. Il Salone del Libro esiste, ha 30 anni, ed è a Torino. I tre punti fondamentali erano Salone unico, con date uguali e governance unica. Su questo non si è trovato accordo». «Torino ha un problema legato ai vincoli dello spazio espositivo, il Lingotto, e diventa difficile pensare a manifestazioni di tipo diverso». ha però rintuzzato il presidente degli editori (Aie), Federico Motta. Rottura totale, altro che Mi-To.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Settembre 2016, 08:49
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